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Travie

ha scritto una recensione su Final Fantasy XIII

Cover Final Fantasy XIII per PS3

CONTIENE SPOILER- Non l'ho ancora RI- finito per la seconda volta..eh si l'ho cominciato due volte per capire meglio la storia che se non seguita attentamente porta a una gran confusione soprattutto chi fa partite occasionali e spesso stanco dal lavoro/studio. A me personalmente ha confuso e continua a confondere quei nomi molto simili come Cie'th, Fal'cie e L'cie o il sanctum perché secondo me sono introdotti abbastanza male anche se andando avanti con la storia si comincia a dilatare la nebbia.. Partendo da ciò CHE SI DEVE elogiare si devono nominare GRAFICA e DOPPIAGGIO..nonostante sia un gioco uscito diversi anni fa secondo me è il top al punto da far invidia a concorrenti più quotati..GAMEPLAY.. molto criticata la scelta di un mondo assolutamente lineare e devo dire che inizialmente ha spiazzato anche me, tuttavia, ricominciandolo ho capito che la sua linearità è strettamente legato alla storia.. non vedrete mai dei fuggitivi scorrazzare qua e là nelle città facendo shopping come nulla fosse,anzi, durante tutta la storia i personaggi sono sempre braccati e spesso obbligati a prendere una determinata strada senza poter ovviamente ( e aggiungerei inutilmente) tornare indietro;la loro è una missione ( tecnicamente col tempo contato) e non un pellegrinaggio..ovviamente questo è un duro colpo per i puristi del genere, per chi come me del resto, ama poter tornare in determinati luoghi, spulciarli fino in fondo e scoprire segreti..ciò avviene più avanti su Pulse dove vi sono alcune cose da fare come la caccia e ciò conferma il mio punto di vista sulla scelta della linearità..i COMBATTIMENTI tuttavia non fanno gridare al miracolo; troppa IA che sceglie le combo migliori e comanda tutti i personaggi; esiste la possibilità di scegliere attacchi diversi ma visto che vi è la possibilità di fare tanti attacchi in successione diventa irritante scegliere ogni volta più di 4 attacchi anche a livello di tempo..l'elemento tattico è dato solo dalla scelta giusta degli optimum rendendo tutti gli Esper inutili se non usi quello specifico personaggio ..i nemici hanno moltissimi PV (giustificati dai molti attacchi a disposizione) e il sistema di crisi è molto carino e giustificato..i nemici sono vari ed hanno peculiarità proprie ma spesso sono simili da una zona all'altra variando solamente di colore(e tutto ciò mi fa pensare a metin dove il lupo affamato è più forte del lupo normale xd )..gli AMBIENTI sono vari, fatti benissimo e bellissimi.. tuttavia il singolo passaggio li rende molto anonimi.. per intenderci non è la piana dei lampi dove stai ore ad ascoltare la stessa ost, tornando più volte in quella zona a saltare quei lampi odiosi..quindi sono vittima del dimenticatoio e la ost spesso uguale da zona in zona non aiuta il tutto..TRAMA a me personalmente la trama è piaciuta e sono curioso di vedere come va a svilupparsi negli altri due seguiti.. I PERSONAGGI infatti durante il corso della storia maturano, comprendono la loro situazione, sbagliano..insomma via gli stereotipi e benvenuta umanità (non che gli altri final fantasy abbiano stereotipi..anzi è una peculiarità dei final fantasy) tuttavia la loro personalizzazione dei ruoli non mi piace..preferisco personaggi con determinate abilità personali e non con ruoli interscambiabili ..diciamo che sono più attaccato ai ruoli del 9 e il 10..ma vabe hanno delle abilità e predisposizioni particolari da personaggio a personaggio..concludo dicendo che, come qualsiasi altro gioco, va giocato eliminando i pregiudizi e commenti altrui creandone di propri..è un titolo che si ama o si odia..e a me sinceramente è piaciuto

Travie

ha scritto una recensione su Medal of Honor: Warfighter

Cover Medal of Honor: Warfighter per PS3

Premettendo di averlo preso nuovo a 7,90 perciò non dovrei lamentarmi, e di solito non lo faccio, ma dalla Frostbite mi aspettavo un pelino in più..Campagna poco sotto la media (6-7 ore a modalità difficile)ed abbastanza curata e varia ma non mi ha preso per nulla (forse stanco dello scenario Afgano o giù di lì) arrivando perfino a non ascoltare i dialoghi, doppiati in modo orrendo (per intenderci di un omone barbuto e sulla 40 ina non ti aspetti una voce da 20 enne). Tuttavia la storia aveva il suo perchè, distaccandosi dai canoni "sei lì in guerra per fare quello spara e zitto" ma affrontando il lato "umano" dei soldati, animati con un ottima computer grafica nelle scene di intermezzo. Per quanto riguarda il gameplay molte cose mi hanno fatto storcere il naso. Innanzi tutto La intelligenza (deficienza ) Artificiale: 4 compagni di squadra più inutili di un bambino con una pistola ad acqua in mano, non riuscendo ad eliminare nessuno (nemmeno il nemico deficiente, immobile e non coperto), coprire o fare fuoco di soppressione...insomma sono lì per indicarti la strada; perchè non mettere una semplice freccetta? Realismo? Mi fa male la testa solo a pensarlo..a difficoltà difficile i nemici sono tanti imbecilli più talentuosi di Matt Damon in "the Shooter" e più resistenti di un Alien vs Predator.. ovvero spesso hanno bisogno di 4 colpi per morire O_O riuscendo a prendere la mira in un micro secondo, ovunque tu sia, utilizzando i loro 8 sensi per trovarti ovunque (raramente prenderanno di mira il nostro compagno sprovveduto).. inoltre ho notato che se corri subito dopo aver sgomberato un area tanti piccoli Forrest Gump correranno verso le loro postazioni standard non cambiando tattica per aggirarti o coprirti e , arrivati lì, si gireranno e spareranno verso il malcapitato (casualmente buoni e cattivi arrivano sempre allo stesso istante) .tralasciamo questo perchè la difficoltà è difficile...un altra cosa divertente sono le granate..NON UCCIDONO e NON fanno esplodere i camion con torretta. Perchè DEVI fare il giro e sparargli alle spalle.. (Non considerando che una granata ad una distanza di 5 metri ti fa esplodere i timpani ferendoti con le schegge..). Tuttavia mi sono piaciute le armi che abbracciano (finalmente) un po di rinculo, abbandonando i canoni Coddiani, e accompagnati spesso da doppio mirino..anche se le munizioni "INFINITE" e l'impossibilità (o per lo meno la necessità) di cambiare arma rende tutto abbastanza monotono, non stimolando ad affrontare il livello magari con un fucile da cecchino..Il multyplayer l'ho provato due minuti dato che mi ha provocato 3 gravi crash con seguente riavvio e ripristino dei dati danneggiati..Insomma, piango per tutti coloro che hanno spesso 70 din din per un gioco che ne vale...bhè...7 euro e 90 ..comunque una campagna abbastanza godibile per chi non ha enormi pretese..per il multy non metto bocca

Travie

ha scritto una recensione su The Darkness

Cover The Darkness per PS3

La seconda volta che lo completo e devo dire che sono sorpreso che la grafica sia curata nonostante il gioco sia del 2007 o giù di lì..Trama, narrazione e doppiaggio direi storia sa tenerti incollato alla play e difficilmente e sa uscirti dalla mente mentre il doppiaggio è migliore rispetto ad altri titoli molto più famosi e venduti..carini anche li video intermezzo durante i caricamenti..piccola critica va invece al fastidioso calo di frame rate che durante le sparatorie diventa pesante ( a meno che non sia un problema legato al mio gioco o alla mia ps3) e nel quale si sente un po la vecchiaia del titolo anche a livello tecnico..un'altra critica all' IA ma, erano altri tempi...l ho giocato poco dopo la sua uscita e ne rimasi comunque meravigliato e stupito..

Travie

ha scritto una recensione su Silent Hill: Downpour

Cover Silent Hill: Downpour per PS3

*Potrebbe contenere SPOILER* Premettendo che sono un grande appassionato della saga (ma non fanatico ovvero mi sono sempre accontentato di un solo finale..non rigioco ai giochi appena completati) ho notato molti pro e molti contro..Partendo dalla trama devo dire che si discosta moltissimo da quelle originali ovvero molto legate alla vicende di Silent Hill.. in questo ultimo episodio infatti il protagonista si ritrova lì quasi per caso e tutto ciò che gli accade e per alcuni tratti insensato, se si considerano la trama del 1,2,4 (non ho fatto il 3 aihme) dove i protagonisti erano molto ben caratterizzati e in fin dei conti non ti facevano pensare a frasi come "ok sono perché mi accade tutto questo?". Di fatti fino alla fine mi sono chiesto: Perchè vi sono candele blu, nastrini,riferimenti ad una bambina ed addirittura quadri di essa ovunque e sono arrivato alla conclusione...BHOOOO...forse una sorta di ripresa di alcuni avvenimenti avvenuti in passato..tralasciando i vecchi capitoli ed affrontando tutto come un NEW player ci può anche stare dai..un altra critica secondo me è il sistema di combattimento, molto più tecnico e forse più spettacolare (date le schivate e i chiari segni nei nemici) era quella di Homecoming..resta inoltre di come affrontare più nemici alla volta tranne al fatto di sfruttare la loro deficienza nell'osservarti o indietreggiare senza un buon motivo... d'altro canto va citata l'enorme fantasia nel creare determinate situazioni a dir poco spettacolari e se giocate al buio danno un effetto forse mai visto negli altri Silent Hill..stavolta mi sono spaventato sul serio con mostri che spuntano dal nulla, luci che si spengono e risatine inquietanti..oltre questo il freeroaming e le varie missioni sono piacevoli e fanno aumentare la longevità del gioco..nonostante ciò pensavo che avrei "visitato" di più Silent Hill invece ho tralasciato molte zone con magari cose utili.. e pensavo che la vicenda si sviluppasse in molti altri luoghi della città...invece credo si cada sempre nello stereotipo delle zone già viste negli altri capitoli..nonostante tutto lo consiglio a chi ha voglia di un po di sana paura...è un buon gioco se non si è fan sfegatati

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