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Willy Hunter

ha scritto una recensione su The Surge

Cover The Surge per PC

Sorpresona ! Perderlo sarebbe un grave errore

Devo ammetterlo: ho commesso un errore grossolano nel lasciar passare questo gioco inosservato alla sua uscita. Forse a causa di recensioni non esaltanti, forse del poco hype generato e certamente dalle non esaltanti operazioni di marketing, l'ho sottovalutato così tanto da dimenticarmene praticamente subito.
Ma poi qualche settimana fa per caso trovandolo ormai a prezzo stracciato l'ho preso ed installato solo per curiosità, solo per poter dire di averlo quantomeno provato da amante dei Souls quale sono...ma senza alcuna aspettativa.
Sin dalle prime battute però mi sono accorto che questo gioco ha una sua personalità, originalità e per quanto mi riguarda un certo magnetismo che mi ha spinto a volerlo capire meglio, a perseverare.
Sia chiaro: il confronto con i titoli di From è evidente dall'inizio. Ed io mi sono sentito quasi subito a casa, nonostante le decine e decine di morti a cui sono andato incontro.
La storia non è originalissima anzi tutt'altro: pensate al capolavoro di Cameron Terminator 2 ed avrete la risposta. Un futuro distopico dove qualcosa nell'avanzamento tecnologico è andato storto.
Convince la colonna sonora, il gameplay e la storia, meno criptica di qualsiasi dei titoli From.
Il titolo mi ha rapito dopo una manciata di ore: l'impatto è punitivo per cui i deboli di cuore e gli amanti del vincere facile farebbero meglio a starne alla larga.
I livelli sono tendenzialmente claustrofobici, caratterizzati da intrecci di cunicoli e scorciatoie sbloccabili mano a mano che si avanza. Le ambientazioni all'aperto sono l'eccezione anche se con uno dei due DLC è stata introdotta anche quella varietà che ha arricchito ulteriormente il titolo.
I nemici sono tosti: la sensazione di fragilità è enorme; basta un colpo e si muore. Ma la perseveranza in questo tipo di giochi paga sempre: se unita alla pazienza ed allo studio delle debolezze dei nemici porta poi anche ad una facile vittoria.
Debolezze del gioco: certamente i boss: in tutto si contano nel palmo di una mano e studiata la giusta strategia di attacco si buttano già abbastanza facilmente.
Altra debolezza certamente la scarsità di ambientazioni e la quasi inutilità degli NPG e delle quest secondarie. Anche il protagonista poi non brilla certamente per carisma.
Ma i punti di forza sono notevoli: varietà di armi; dei potenziamenti e della storyline.
La difficoltà ripeto, punitiva sempre, in realtà appare ben bilanciata. premia il giocatore accorto e mai disinvolto nell'incedere.
Insomma sono rimasto incollato allo schermo per 40 ore abbondanti terminando il gioco una prima volta compresi uno dei due DLC. Adesso a circa metà del NG+ sento il bisogno di staccare un pò per dedicarmi ad altro ma posso ritenermi molto soddisfatto dall'esperienza e rivolgo un appello a tutti gli amanti degli action RPG alla Dark Souls...DATEGLI una possibilità perchè la merita tutta ! Non ve ne pentirete.

9

Voto assegnato da Willy Hunter
Media utenti: 7.5 · Recensioni della critica: 7.7