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xcelsius

ha scritto una recensione su Life is Strange

Cover Life is Strange per PS4

- Gameplay 77.5 / 100
Le dinamiche sono quelle tipiche dell'avventura grafica, essenzialmente si va in giro a parlare con vari personaggi per estrapolare informazioni o si interagisce in vario modo con oggetti per sbloccare degli eventi e/o proseguire nella storia. A questo si aggiunge un tocco di originalità, ossia poter riavvolgere il tempo per annullare le proprie azioni (che determinano REALI cambiamenti nella trama) e il poter scattare fotografie in determinate circostanze (qui non c'è alcuna utilità, è puramente legata all'ottenimento dei trofei).

- Grafica e ambientazione 77.5 / 100
La grafica non è eccezionale ma più che un limite rappresenta una scelta coerente con il genere e con l'atmosfera che si voleva creare, d'altronde spesso le avventure grafiche in 3D non sono coinvolgenti come quelle in 2D, quindi un 3D "spennellato" si è rivelata un'ottima scelta. Le ambientazioni non sono moltissime ma suggestive e ben scenografate.

- OST 90 / 100
La colonna sonora è altamente malinconica e contribuisce in modo determinante ad immedesimarsi nell'atmosfera di Arcadia Bay. Magari un pelino preponderante, al punto da non dare spazio al senso di cruda realtà che in certi casi non avrebbe guastato.

- Trama 90 / 100
Nasce tutto da un pretesto fumettistico, cioè una ragazzina di nome Max che acquisisce il potere di riavvolgere il tempo per modificare il corso degli eventi, la quale si mette ad indagare sull'omicidio di Rachel Amber, una ragazza che frequentava il suo stesso college. Lo sviluppo della trama è curato, coinvolgente, strappalacrime al punto giusto e raggiunge il culmine nel bellissimo rapporto di amicizia che si viene a creare tra Maxine e Chloe. Mi ha un po' deluso la scoperta dell'assassino, forse un po' troppo telefonata come scelta, ma decisamente lineare e coerente con la piega degli eventi. Non guastano i riferimenti sparsi ad altri media, soprattutto Twin Peaks.

- Personaggi 85 / 100
Le protagoniste Chloe e Max sono caratterizzate in modo superbo, ma siccome le storie di tutti si intrecciano in qualche modo anche i personaggi secondari sono ben delineati (seppur variamente stereotipati). Inoltre la presenza di diversi presunti assassini contribuisce a tenere vivo l'interesse un po' su tutti.