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Slain: Back From Hell – Recensione

Publisher: Digerati Distribution Developer: Andrew Gilmour
Piattaforma: PS4 (disponibile anche per PS Vita) Genere: Action / Platform Giocatori: 1 PEGI: 16 Prezzo: 14,99 €
Musica metal,  atmosfere gotiche, potenti boss e sangue a volontà, questa è la ricetta di Slain: Back From Hell, che arriva in versione PlayStation 4 in tutto il suo splendore pixelloso; perché sì, Slain è un piccolo gioiello in pixel art e, lo ammetto, pur non amando minimamente lo stile, Back From Hell si piazza subito al primo posto tra le mie preferenze, perché chiunque segua un minimo il genere metal non può non apprezzare questo splendido titolo.



Che il metal sia con te!



Bathoryn viene resuscitato dal suo sonno eterno da un fantasma che chiede il suo aiuto per liberare le terre da sei demoni, servi di Vroll, un potente vampiro che sta dominando il mondo intero con un esercito venuto direttamente dall'inferno. In quanto a trama Slain non è certo un capolavoro, i suoi punti di forza sono ben altri, e li andremo ad elencare in seguito.



Durante l'avventura al nostro Bathoryn toccherà l'ingrato compito di sterminare tutte le mostruosità che ci si presenteranno contro, e parliamo di orde di scheletri, lupi, vampiri, streghe, teste volanti e chi più ne ha più ne metta, che dovremo eliminare a colpi di spada, accompagnati costantemente da una soundtrack heavy metal.



Ed è la musica il punto focale del titolo, tutto gira attorno alla cultura metal, partendo dal logo, passando dai nemici fino ad arrivare alle tetre ambientazioni gotiche, tutto è armoniosamente collegato, rendendo Slain artisticamente un capolavoro. Spade fiammeggianti, cascate di sangue e un cielo perennemente rosso rendono perfettamente l'idea dell'apocalisse che incombe sulla terra e, ad ogni boss sconfitto possiamo pregare il dio cornuto del metal – no, non è una bestemmia.



Ed è proprio il dio del metal che dobbiamo soddisfare perché tra le abilità del nostro eroe, oltre ai classici comandi come attacco, schivata, parata e un generoso attacco dalla distanza, tenendo premuto il comando di attacco sarà possibile lanciare un colpo caricato che ecciterà il dio (ma che caz… NdD) regalandoci dei preziosi potenziamenti mana. Il sistema di combattimento si rivela quindi abbastanza semplice, infatti dopo un primo livello che servirà da lungo tutorial per apprendere per bene le basi del combattimento, siamo subito lanciati all'inferno, pronti a combattere le ondate del terribile vampiro Vroll.

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20 febbraio 2017 alle 19:41

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