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È la nuova era d'oro delle demo? Ce lo auguriamo!

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una nuova tendenza che fa estremamente piacere a tutti i giocatori: il ritorno delle versioni demo dei giochi prima del loro dayone. I vecchi giocatori si ricorderanno che questa era quasi una consuetudine anni addietro. E i giocatori PC sapranno bene che lo è ancora per quanto riguarda la loro piattaforma, ma per molto tempo non lo è stata nell'universo PlayStation. Ora questa ritrovata buona abitudine sembra essere stata riportata in auge, anche se l'abbiamo notata in concomitanza con l‘aumento dei prezzi dei singoli titoli.



Prezzo alto, qualità alta?



I prezzi dei videogiochi è, ahimè, un argomento spinoso e controverso, che vede da una parte gli sviluppatori che si lamentano dell'enorme aumento dei costi di produzione e i poveri videogiocatori squattrinati che si sentono salassati per l'acquisto di un singolo dvd. Ma la cosa che fa davvero arrabbiare i gamers quando comprano un gioco al dayone e quindi “a scatola chiusa” è aver preso una fregatura. Magari ritrovandosi tra le mani un prodotto scadente, lontano dalle loro aspettative o eccessivamente hypato dalla pubblicità.



Come non citare il caso che ormai ha fatto storia di CD Projekt Red e del suo Cyberpunk 2077? Alla fine sappiamo tutti com'è andata… Fortunatamente ora gli sviluppatori si sono rimessi in carreggiata e con i vari aggiornamenti sono riusciti a restituire ai fan un prodotto valido e gradevole. Ma chi ha comprato Cyberpunk 2077 il giorno dell'uscita, qualche riga del calendario siamo sicuri che l'abbia letta a voce alta.



Ma tanti altri giochi sono stati dei flop senza appello, pensiamo ad Anthem o il recente The Lord of the Rings: Gollum o ancora Skull Island: Rise of Kong. Purtroppo coloro che hanno avuto la sventurata idea di prenotare uno di questi progetti (per non parlare di tanti altri) prima dell'uscita hanno avuto una brutta sorpresa. Supponiamo che sia anche questo uno dei motivi per cui negli ultimi tempi tanti sviluppatori propongano una versione di prova anticipata delle loro fatiche. Naturalmente non lo fanno per bontà di cuore, lo scopo è quello di convincere e stimolare i giocatori a comprare il loro prodotto. Essendo noi dalla parte dei consumatori però questa cosa la apprezziamo tantissimo. Anzi siamo convinti che abbia un duplice beneficio: sia per noi e sia per chi ha creato il gioco.



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A chi servono le versioni di prova dei giochi?



Prendiamo ad esempio la demo di Stellar Blade: in molti pensavano che il gioco sarebbe stato solamente una plausibile scusa per gustarsi le provocanti forme femminili delle protagoniste, e che avrebbe avuto poco altro da dire. Invece la demo rilasciata qualche giorno prima dell'uscita ha notevolmente cambiato l'opinione su questo gioco. Grazie a questa infatti anche il suo gameplay, oltre all'indubbia qualità del lato estetico, è stato ampiamente apprezzato. Oltretutto la bontà del titolo è stata poi confermata anche dalla nostra recensione. In questo caso la demo ha fatto molto bene sopratutto agli sviluppatori che son riusciti a convincere numerosi acquirenti.



Altre volte le demo hanno avuto il pregio di dare degli importanti feedback ai programmatori che sono così riusciti a limare quei piccoli difetti che avrebbero potuto rendere meno gradevole il loro titolo. In questo caso possiamo citare Lies of P in cui, dopo la versione di prova, è stata modificata la parata e lo scatto del protagonista, rendendo il gioco più fluido e maggiormente apprezzato dai giocatori. Eccovi quindi un altro esempio di demo che è stata utile da ambo le parti: per i giocatori per confermare le buone voci che circolavano su questo souls indie, e per gli sviluppatori per perfezionare maggiormente il prodotto.



Cosa ci aspetta in futuro?



Che altro dire se non che ci auguriamo caldamente che questa tendenza si propaghi sempre di più e che diventi una pratica usuale. Azzardando potremmo dire che si potrebbe iniziare a dubitare della qualità di un gioco se non presenta una demo in anticipo? Forse questo è troppo. Ma sicuramente provare con mano una cosa che richiede un certo impegno economico fa sempre piacere e può togliere quel dubbio, che a volte, si insinua prima di un acquisto. Quindi perché non proporla sistematicamente? Lanciamo quest'appello e diciamo W LA DEMO!



PS: vi lasciamo la pagina dello store Playstation ( a questo link) dove potrete trovare tutte le demo disponibili, sono davvero tante!



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1 maggio alle 15:10

Condiviso da Cloud3299 e altri 4.Piace a 15 persone

 

Che ricordi, che tempi ! Demo spolpate perchè non mi potevo permettere i giochi. Non potete immaginare le ore passato sulla demo di Tekken 2 ...

 

Magari su un bluray? Vabbé, continuo a sognare asd

 

@Cloud3299 PlayGen ti dava le guide ai videogiochi, come le esclusive Sony e non da mettere dentro la custodia, ed i poster formato A3... I dischi (CD-ROM, DVD o Blu-ray) con le Demo li dava soltanto la rivista ufficiale, in questo caso la PSMU 🙂

 

@Andrem_Dusy ti sei scordato di mettere dentro le parantesi anche i CD Rom, per chi è nato hai tempi e ha avuto la ps1 con la demo 1 e poi cosi via con le altre. Che ricordi

 

Le Demo sono/erano delle valide alternative per testare un gioco che ti interessa/va prendere... quante ne ho provate grazie anche ai giornali 🥹🥹