Riaperta la casa d'aste su Diablo III

La scorsa settimana, Blizzard aveva preso la decisione di chiudere temporaneamente i Server della Casa d'Aste per colpa di un grave glitch che affligeva Diablo III.

Il Glitch, nato a causa di una svista presente nell'ultima Patch uscita, la 1.0.8, è stato sfruttato da tantissimi utenti particolarmente furbi, al fine di trarne indebito profitto duplicando letteralmente il proprio oro, in modo da arricchirsi e comprare oggetti sulla Casa d'Aste, con il danno collaterale di falsare completamente l'economia di gioco facendo salire i prezzi alle stelle. Per arginare il problema, Blizzard aveva immediatamente chiuso i server e individuato i giocatori colpevoli del "furto".

Ieri però i server sono stati finalmente riaperti, gli sviluppatori hanno definitivamente eliminato il glitch e hanno inoltre confermato che l'evento capitato una settimanella fa rappresenta un grosso problema, che ha influito molto sull'economia del gioco. E per di più ora gli utenti "ladri" sono stati bannati!

Blizzard ha inoltre fatto sapere che devolverà in beneficenza i proventi ottenuti tramite le aste irregolari, tra cui anche le tariffe sulle transizioni e il denaro ricavato dagli exploiters, all'associazione Children’s Miracle Network Hospitals, che nel corso di 30 anni ha raccolto più di 4,7 miliardi dollari per 170 ospedali dedicati ai bambini che si trovano fra Stati Uniti e Canada.