La scienza dice che i videogiochi fanno bene alla vista

Spegni il PC, che ti fa male agli occhi, dicono le mamme. Ancora cinque minuti, rispondono i figli. Ma no, che fa bene, affermano gli scienziati. Alcune ricerche portate avanti alla McMaster University in Canada dalla professoressa Daphne Maurer affermerebbero infatti che in alcuni casi, e con tempistiche adeguate, giocare ai videogiochi potrebbe migliorare la vista.

I test sono stati svolti su sei soggetti con disturbi alla cataratta ai quali è stato chiesto di sottoporsi a 50 ore di gioco allo sparatutto bellico Medal of Honor. Praticamente due ore al giorno, per quattro giorni alla settimana, in un mese. Perché sia stato scelto proprio Medal of Honor non è chiaro.

Electronic Arts sarà comunque felice di sapere che a seguito dei test svoltisi sul suo FPS, i sei soggetti hanno mostrato miglioramenti visivi, dimostrando di saper riconoscere i volti con più prontezza, così come le scritte in piccolo e i movimenti veloci di piccoli oggetti.

La speranza dei ricercatori è che simili studi possano essere applicati anche a soggetti che soffrono di disturbi alla vista di diverso tipo, con lo scopo di ottenere, in futuro, il perfetto videogioco non-violento di vision-improving.