Grand Theft Auto 5 PC - analisi comparativa
La nostra analisi iniziale della versione PC di Grand Theft Auto 5 ha sorpreso con la sua scalabilità verso PC più economici, ma l'esperienza di fascia alta è tutta un'altra cosa. Rockstar ha ripagato l'attesa e i molteplici rinvii aggiungendo opzioni per sfruttare i punti di forza della maggior parte delle GPU, sia che si punti a 1080p60 che a impostazioni più ambiziose con frame-rate bloccato a 30fps. Supponendo di avere l'hardware per spingere il gioco all'estremo, cosa aggiunge però un'esperienza con impostazioni massime a quanto offerto da PS4 e Xbox One? E a che punto dello spettro delle impostazioni PC ricadono le versioni per le nuove console?
Dopo aver aggiornato il gioco alla build 331, non abbiamo lesinato sulla configurazione hardware per spingere l'edizione PC al meglio. Il nostro PC di prova monta un Core i7 4790K PC (senza overclock), 16GB di RAM e una GTX Titan X, combinazione sicuramente esagerata per far utilizzare impostazioni al massimo a 1080p60. Detto ciò, abbiamo utilizzato anche una risoluzione nativa di 3840x2160 (4K) downscalata tramite la modalità DSR di Nvidia.
È indubbiamente un'esagerazione che porta la versione PC, grazie alla forza bruta, a un livello di qualità dell'immagine molto superioer al 1920x1080 con FXAA delle console. Questo livello di qualità si traduce anche nell'altro vantaggio principale del PC, le distanze di visualizzaione. A differenza delle edizioni console, un menu grafico avanzato offre una scala di distanza separata che, al 100%, renderizza gli oggetti di Los Santos a un raggio ammirevole. Con risoluzioni 1080p e superiori, è un'aggiunta cruciale a una versione in cui i dettagli più lontani sono soggetti a uno scrutinio più attento.
