One Piece Burning Blood - prova
Milano - Assistere a presentazioni di giochi tratti da fumetti o anime di successo, spesso e volentieri si rivela l'occasione per 'ammirare' producer e game director vestiti nei panni del titolo che stanno promuovendo. Se Yoshinori Ono ha fatto storia con travestimenti che vanno ben oltre la comprensione umana, all'evento stampa di One Piece Burning Blood i toni sono stati decisamente più pacati.
Ecco quindi a un certo punto entrare in scena il producer Koji Nakajima con un poco appariscente costume di Bipo arancione fluorescente, accompagnato dal game director di Spike Chunsoft, Hiroyuki Kaneko. E come avete intuito, Bandai Namco e il famoso studio nipponico hanno unito le forze ancora una volta per sfornare l'ennesimo tie-in del manga firmato Eichiiro Oda.
Dopo la breve introduzione abbiamo finalmente messo le mani su una demo giocabile proveniente da un codice ancora incompleto, nonostante la release nipponica sia fissata per il mese di aprile. Burning Blood è un picchiaduro 1-on-1 con una struttura simile a quella del recente J-Stars Victory VS, dove oltre a tre personaggi principali si possono selezionare altrettanti combattenti di supporto.
