5 Minutes Rage – MGW Indie Hands-On

L'immediatezza e il divertimento sono un po' la cartina tornasole per tanti videogiochi che si propongono sul mercato con l'obiettivo di inserirsi nell'affollato mondo dei titoli competitivi, che ormai hanno trovato numerose incarnazioni su PC e console, che siano sportivi, combattimento o corsa… o altro, ce ne sono infiniti. 5 Minutes Rage di Indomitus Games non ha mezzi termini e sbatte in faccia al giocatore la sua volontà di fare casino.

L'atmosfera che si respira è dannatamente anni '80
Definito dagli stessi sviluppatori come “Party Shooter 2.75D”, il titolo ci propone di vivere uno sport piuttosto violento in cui lo scopo è depositare una sfera di energia nel canestro della propria squadra stando attenti che, nel mentre, gli avversari non ci facciano in mille pezzi a colpi di fucile o con una cannonata. Un vero antistress che si pone come punto di raccordo tra Smash Bros. e “L'implacabile” di Schwarzenegger. Libero sfogo ai giocatori, a cui è concesso di esprimere il proprio pensiero in merito agli avversari utilizzando abbondanti dosi di violenza. Scesi in battaglia l'atmosfera che si respira è dannatamente anni '80, azzeccatissima, e anche a livello tecnico si è visto un grosso miglioramento rispetto a quanto visto lo scorso anno, sempre a Milan Games Week. Il gioco risulta veloce a sufficienza e ritmato nel modo corretto, per garantire lucidità quando è necessario compiere azioni d'emergenza per fermare un nemico lanciato verso i ltraguardo, alternando livelli dalle geometrie semplici ad altre più ricercate con piattaforme non sempre presenti e “canestri” a volte inaccessibili, creando quindi in tempo reale situazioni di attacco-difesa che mettono alla prova il gioco di squadra.

Il gioco risulta veloce a sufficienza e ritmato nel modo corretto

Controlli responsivi e collisioni precise sono le basi per il genere e 5 Minutes Rage non tradisce questi dogmi, presentandosi in una forma decisamente soddisfacente: tra modalità Deatmatch e Rage Ball, la speranza è che si trovi il tempo per inserire un editor degli stage, che eleverebbe l'appeal del titolo in maniera davvero consistente. In ogni caso allontanarsi dalla postazione non è stato facile!

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