Wheels of Aurelia - recensione
Wheels of Aurelia è l'ultimo progetto realizzato da Santa Ragione, il micro-studio milanese autore (tra gli altri) dei validi MirrorMoon EP e Fotonica. Questa volta però, più che un videogioco vero e proprio ci propone un'esperienza particolare che nasconde un fascino da non sottovalutare.
Ambientato nel 1978, Wheels of Aurelia è un viaggio attraverso l'Italia degli anni di piombo, un periodo tristemente ricordato per le serie di attentati e rapimenti che sconvolsero il paese. E sono proprio questi argomenti il cuore dei dialoghi tra la protagonista del gioco, Lella, e gli altri personaggi che incontreremo lungo il tragitto che porta dalla capitale fino a Nizza, in Francia.
Lella è il perfetto ritratto della ragazza rivoluzionaria degli anni Sessanta: femminista convinta, carattere deciso, lingua tagliente e di sinistra. Stanca della vita insieme alla sua famiglia borghese nel quartiere dei Parioli, decide di andarsene dalla periferia di Roma per raggiungere la cittadina francese, percorrendo la storica via Aurelia e incontrare una persona misteriosa.