Batman: Return to Arkham - analisi comparativa
I remaster di Batman: Return to Arkham rappresentano un interessante esercizio di stile, portando le nuove tecniche dell'Unreal Engine 4 in due vecchi classici: Arkham Asylum ed il suo sequel Arkham City. Entrambi i titoli originali erano basati una versione modificata dell'Unreal Engine 3, ma lo sviluppatore Virtuos (maggiormente noto per I remaster di Final Fantasy X e X-2 HD) ha scelto di restaurare i modelli dei personaggi, migliorare la loro illuminazione, ed aggiungere effetti a più alta risoluzione in entrambi i titoli. I cambiamenti visivi sono spesso notevoli, ma sfortunatamente la loro implementazione arriva assieme a vistosi problemi di performance che non possono essere tralasciati.
In assenza di una release PC, la forza bruta offerta da un upgrade hardware non può sopperire a questi problemi di frame-rate. Comunque, crea un interessante banco di prova, permettendoci di confrontare le versioni PlayStation 4 e Xbox One con l'originale PC impostato a dettagli massimi. È bene sottolineare che le feature aggiuntive garantite da Nvidia PhysX su PC rimangono confinate a quella piattaforma, e nessuna versione console offre effetti basati sulla fisica per il fumo, le particelle ed i detriti. Ma mettendo da parte questa differenza, quali sono i cambiamenti chiave di questi remaster?< /p>
Partiamo coi cambiamenti evidenti, i modelli dei personaggi. Proprio come nel lavoro operato da Virtuos su Final Fantasy X e X-2 HD, il cast dei personaggi, sia buoni che cattivi, ha ricevuto un bel restyling che varia da caso a caso. I cambiamenti possono risultare familiari a chi è abituato alla direzione stilistica originale: in alcuni casi i dettagli dei personaggi sono semplicemente accentuati, mentre in altri subiscono un cambiamento radicale. Un esempio lampante è il Pinguino, che ha ricevuto un cambiamento completo agli shader della pelle del viso, con una maggiore accentuazione della ricrescita della barba, ed un riarrangiamento generale dei dettagli terrificanti del suo volto. Anche il suo monocolo è renderizzato con un vetro più vistoso, e adesso risulta più incastrato nella sua orbita sinistra. Si tratta di uno dei cambiamenti più vistosi apportati nel gioco: ma è un cambiamento in meglio? È motivo di dibattito.
