Hajime Tabata rivela alcune scelte di design alla base della storia di Final Fantasy XV

Durante un'intervista concessa di recente a Game Informer, il game director di Final Fantasy XV Hajime Tabata ha spiegato i motivi dietro alcune delle scelte di design che hanno permesso di costruire una base per la storia del gioco.

In particolare, Tabata si è soffermato sul perché il gioco appaia così diverso e sbilanciato fra la prima e la seconda parte, sostenendo che ciò è dovuto alla crescita di Noctis e alla sua presa di consapevolezza, e in questo a giocare un ruolo determinante è anche il rapporto con i suoi tre amici.

Ecco quanto ha dichiarato: “Volevamo che i giocatori vivessero la storia attraverso gli occhi di Noctis. Il mondo e gli eventi che si susseguono sono cose che vengono viste innanzitutto attraverso i suoi occhi. Non era nostra intenzione creare una storia che fosse perfettamente bilanciata, ma abbiamo posto maggiore enfasi sui personaggi principali perché il giocatore e Noctis potessero condividere la stessa esperienza”.

Nei prossimi mesi, comunque, il team espanderà Final Fantasy XV introducendo la possibilità di giocare dai punti di vista di Gladio, Ignis e Prompto ed apportando sostanziali miglioramenti al capitolo 13 della storia. Il prossimo update, atteso per il 21 febbraio, migliorerà il supporto a PlayStation 4 Pro.

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