Call of Duty: WWII - anteprima
Prima di diventare un fenomeno commerciale e mediatico, la serie di Call of Duty era famosa per la sua capacità di catapultare il giocatore all'interno di alcune delle battaglie più cruente e spettacolari della seconda guerra mondiale. In un periodo dominato da pellicole del calibro di Salvate il soldato Ryan, ma anche Black Hawk Down e la Sottile Linea Rossa, nonostante l'ambientazione più moderna, era normale avere un videogioco che provasse a replicare le medesime atmosfere e le medesime tematiche.
Con tutti i limiti hardware e stilistici del periodo. I risultati furono, per i tempi, comunque sconvolgenti e gettarono le basi per quella che a breve sarebbe divetata la serie di sparatutto in prima persona più venduta della storia.
A distanza di 15 anni le cose sono cambiate radicalmente. Da una parte le pellicole di guerra di un certo spessore latitano, dall'altra la serie di Call of Duty si è specializzata inizialmente nella guerra moderna e successivamente in quella futura. C'è quindi una possibilità concreta che una vasta parte degli attuali giocatori di CoD, diciamo quella che va dai 21 anni in giù, non abbia mai visto o giocato una ricostruzione dello sbarco Normandia.
