Crash Bandicoot N. Sane Trilogy: Vicarious Visions parla di controlli, difficoltà e fisica del gioco
Sin dal lancio, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy ha fatto parlare di sé. Moltissimi giocatori reputano la trilogia di Vicarious Visions in qualche modo diversa da quella di Naughty Dog, pur essendo una copia esatta di quest'ultima.
In un post del proprio blog, Vicarious Visions ha ammesso di aver dovuto effettuare qualche cambio tecnico nel gameplay dei tre titoli. Specialmente sulla fisica, dato che i salti di Crash sono visibilmente diversi dagli originali, che risultano stranamente “scivolosi”.
L'obiettivo di Vicarious Visions era quello di “ridurre la frustrazione e preservare la sfida dei titoli originali, e crediamo di esserci riusciti.”. Gli sviluppatori hanno però spiegato che “molti fan ci hanno detto che i salti di Crash sono diversi da com'era tempo fa.”, spiegando che il motore grafico della nuova trilogia comporta una maggiore precisione nei salti, rendendo il tutto più simile alla normalità pur non alterando il feeling dei giochi di Naughty Dog.
Vicarious Visions infine si è espressa sulla difficoltà, parlando della questione dei checkpoint o dei punti di salvataggio che “rendono il primo gioco molto più fattibile” rispetto al primissimo Crash Bandicoot, considerando il non dover ripetere un livello dall'inizio per ottenere la sua gemma (gemme colorate a parte). Un altro cambiamento effettuato per il primo Crash è l'aggiunta della cosiddetta Difficoltà Dinamica, che permette un aiuto da parte di Aku Aku e apparizioni di checkpoint aggiuntivi ogni determinato numero di fallimenti.
Oltre alle spiegazioni, Vicarious Visions ringrazia tutti i fan che hanno supportato questa nuova trilogia, dicendo che per il panel al Comic Con di San Diego “arriverà una sorpresa speciale.”

Monsty
Sorpresa speciale?
Matteopg88
Il dlc sicuro
Garth Brown
@Matteopg88 e sarebbe pure ora