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MGW: Call of Duty: WWII - prova

L'uscita di Call of Duty World War II si avvicina e ormai sappiamo cosa aspettarci dal prossimo capitolo della serie firmato Sledgehammer, ma ogni occasione è buona per metterci le mani e provarlo di persona. Così, alla Milan Games Week abbiamo approfittato della presenza di Activision con uno stand dedicato al multiplayer 6vs6 per un multiplayer su due mappe non provate in precedenza: Point du Hoc, in cui avevamo giocato solo nella War Mode, e le Ardenne.



Ci buttiamo così nella mischia di Call of Duty: WWII, anche con una certa confidenza dopo aver fatto pratica alla Gamescom, puntando dritti su divisioni e armi che conosciamo, ma le cose non vanno come previsto. Scegliamo un fucile da cecchino e una pistola automatica, in memoria di buone kill fatte nella mappa di Aachen, dove si riusciva a mirare su lunghe distanze.



Stavolta la mappa in questione, Point du Hoc, è un complesso isolato di case ormai distrutte, bunker e trincee, spazi molto ristretti e pochi angoli aperti per mirare. Il fucile diventa quindi più utile come corpo contundente e siamo costretti a puntare più sulla pistola automatica, col risultato di pochissime kill e tanti respawn.

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30 settembre 2017 alle 15:40