Il director di God of War difende i giochi dalla struttura lineare
In seguito al triste annuncio della chiusura degli studi di Visceral Games da parte di Electronic Arts, Cory Barlog si è espresso a favore dei videogames realizzati con strutture lineare. Il nesso? E' presto spiegato…
La chiusura di Visceral Games è coincisa con la decisione della Software House di passare da titoli a struttura lineare, come Dead Space (e God of War di Sony), alla realizzazione di un gioco dedicato a Star Wars, con struttura Open-World. E' opinione comune che EA non abbia ritenuto i lavori fin qui svolti sul nuovo titolo di eccellente qualità, decidendo quindi di interrompere il tutto, prima di ritrovarsi tra le mani una produzione costata milioni di dollari che avrebbe fatto probabilmente fatica a vendere. Se i ragazzi di Visceral si fossero concentrati su un nuovo capitolo di Dead Space, invece…?
Questo deve essere stato il pensiero di Cory Barlog, director del nuovo capitolo della serie God of War (atteso in uscita nel 2018 in esclusiva per PlayStation 4), quando ha deciso di scrivere su Twitter: “Io amo i giochi single player dalla struttura lineare e mi rattrista vedere che l'aggettivo ‘lineare' venga visto come una cosa cattiva“.
I love linear single player games. Saddens me when the word linear is considered a bad thing. You can have agency in a linear story game.
— Cory Barlog (@corybarlog) October 18, 2017
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