All-Star Fruit Racing, ovvero: Meh-Rio Kart
Dici kart e videogiochi e inevitabilmente pensi a Super Mario, e gli italiani di 3DClouds sapevano di che morte sarebbero andati a morire con un titolo di esordio del genere… Eppure All-Star Fruit Racing non è un'operazione completamente alla frutta, solo che inciampa sui fondamentali
Va premessa una cosa: All-Star Fruit Racing ha un paio di idee che, almeno sulla carta, sono molto buone. O meglio, che rimarcano la differenza tra il prodotto firmato 3DClouds e un generico gioco di kart rilasciato su console, segmento dominato da tempi non sospetti da Mario Kart e terreno assolutamente impervio per tutti gli altri. Non perché non si possa battere Nintendo al suo gioco, intendiamoci – anzi, chi sta scrivendo queste righe è convinto che Mario Kart 8 sia decisamente lontano dalla perfezione e che un po' di concorrenza non possa che far bene, dalle parti di Kyoto – ma perché da una parte l'utenza ha negli occhi lo spin off dell'idraulico (che non è più un idraulico) italiano e spesso e volentieri si trova a stroncare anche emuli tutto sommato riusciti, dall'altra invece per giocarsela ad armi pari bisogna far le cose per bene, oltre ad avere delle idee più o meno originali.
