Spyro Reignited Trilogy: il video analisi di Digital Foundry lo confronta con la trilogia originale
Spyro Reignited Trilogy, il remake della trilogia per la prima PlayStation del vivace drago viola, è protagonista della nuova video analisi di Digital Foundry, utile a osservare le differenze fra la versione originale e quella attuale.
Il team di esperti ha infatti voluto confrontare la versione ad opera di Insomniac Games con quella sviluppata da Toys for Bob, partendo da un interessante e breve excursus dell'epoca in cui il primo capitolo uscì. Era il 1998 quando Spyro The Dragon approdò sulla prima console da gioco di Sony, dimostrando che una tecnologia 3D simile a quella vista in Super Mario 64 per Nintendo 64 poteva essere sfruttata anche da PlayStation.
In Spyro Reignited Trilogy c'è tutto quello che un amante del draghetto protagonista possa desiderare (persino i trucchi funzionano ancora) : i controlli, affermano gli esperti, sono più morbidi rispetto al passato, le ambientazioni, nel pieno rispetto delle versioni originali, offrono degli scorci davvero affascinanti da vedere. Il progetto svolto dai ragazzi di Toys for Bob, che hanno ricreato da zero tutti gli elementi grafici, è decisamente ottimo.
Unici difetti sono i piccoli cali di framerate nei momenti più concitati e la risoluzione: i tre giochi girano a 900p su Xbox One S e a 1080p su PlayStation 4, mentre la risoluzione passa a 1440p sia su Xbox One X che su PlayStation 4 Pro.
Spyro Reignited Trilogy è disponibile dal 13 novembre per PlayStation 4 e Xbox One. Se siete a caccia del tanto agognato platino, vi rimandiamo all'elenco trofei di tutti e tre i giochi disponibile sul nostro sito PlayStation Bit.
