Soulcalibur 6: abbiamo testato tutte le versioni disponibili - analisi comparativa
Per il ventesimo anniversario, la storia di anime e spade viene raccontata ancora una volta in Soulcalibur 6, un sequel che si pone come un successore del classico per Dreamcast, anche per quanto riguarda il suo cast. È un collegamento diretto che ci dà un'idea precisa di quanta strada abbiamo fatto, nel frattempo. Abbiamo avuto due decadi di cambiamenti nei moveset dei personaggi, meccaniche aggiuntive e migliorie tecniche da considerare, visto che il lavoro di Bandai Namco, oggi, si basa su un engine completamente differente. Con il passaggio all'Unreal Engine 4, come nel caso di Tekken 7, il team ha avuto l'obiettivo di spingere gli effetti grafici e gli shader a livelli che non sembravano nemmeno possibili, nel 1998. Al lancio, il titolo offre la possibilità di scalare tra le varie piattaforme più di quanto abbiano mai fatto i capitoli precedenti e, di conseguenza, c'è un grosso divario nella qualità dell'immagine sulle quattro piattaforme current-gen.
Come al solito, la risoluzione è il fattore che scala di più tra le quattro versioni console. Xbox One X è il sistema che offre i risultati migliori anche se, va detto, arriva ai 2560x1440 pixel solo quando connessa ad un display 4K. Non ci sono tracce di scaling dinamico della risoluzione e il tutto ha un ottimo impatto abbastanza buono, nonostante qualche occasionale fenomeno di shimmering. In termini di effetti visivi è al livello della versione PC, l'unico sistema che riesce a fornire il vero 4K. Abbiamo testato il gioco su una Titan X Maxwell, l'equivalente di una 980 Ti o della popolare GTX 1070. A settaggi massimi si assiste a frequenti cali di frame, se si prova a raggiungere la risoluzione 4K e sarà necessario scalare la risoluzione interna all'80% per bloccare il frame-rate a 60fps. In linea di massima, avrete bisogno di una GTX 1080 per ottenere il 4K a 60 fps.
Tornando alle console, la seconda versione migliore di Soulcalibur 6 è, inevitabilmente, quella per PS4 Pro, anche se la risoluzione massima, qui, è 1920x1080. Tutti coloro che si aspettano un buon supporto per le TV Ultra HD rimarranno delusi ma, connettendo la Pro ad un display 1080p, avrete l'unica console che offre un'immagine senza upscaling. La PS4 standard, infatti, renderizza solo a 900p mentre Xbox One raggiunge al massimo i 720p. L'obiettivo degli sviluppatori, quindi appare ovvio: a parte alcuni piccoli cali in sezioni non giocabili, Soulcalibur 6 offre un frame-rate fisso a 60fps, essenziali per un gioco di questo tipo.
