Kingdom Hearts III, il cambio di engine è stato voluto dai vertici di Square Enix
Come si legge nel numero di febbraio 2019 della rivista EDGE, il director Tetsuya Nomura ha rivelato un curioso dettaglio che spiegherebbe una delle cause del posticipo di Kingdom Hearts III. Stando a quanto dichiarato da Nomura, il cambio di motore grafico, che dal Luminous Engine già utilizzato in Final Fantasy XV è passato al noto Unreal Engine 4, è stato voluto dai “superiori” (senza andare nello specifico), causando un ritardo nello sviluppo complessivo di un intero anno.
Essenzialmente la compagnia ha avuto le sue ragioni. Non è stata una scelta voluta da noi, bensì dai piani alti – spiega Tetsuya Nomura. Siamo dovuti tornare indietro di un anno e ricominciare. Come strumento di sviluppo, l'Unreal Engine è completo, ha tutto quello che ci serve ed è utiizzato in tutto il mondo, noi in particolar modo abbiamo avuto un grosso aiuto da parte di Epic Games. Ci hanno dato una mano nello sviluppo dell'intero progetto. Sarebbe stato un discorso diverso se il team Luminous avesse avuto al suo interno qualcuno del team di Kingdom Hearts. Ma essendo un team diverso ha reso le cose un po' più difficili.
Anche il co-director di Kingdom Hearts III Tai Yasue ha voluto dire la sua sulla questione, dichiarando addirittura che il team di sviluppo ha dovuto studiare l'Unreal Engine 4 dalle basi, organizzandosi a gruppi di studio e creando oggetti e meccaniche mai implementate nel gioco finale, giusto per fare pratica. Tanti grattacapi, insomma, per lo sviluppo del nuovo capitolo della premiata saga targata Disney e Square Enix, annunciato addirittura all'E3 2013. Ricordiamo che l'uscita di Kingdom Hearts III è sempre più vicina, prevista per il 29 gennaio su PlayStation 4 e Xbox One.
