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A Plague Tale Innocence: un gioco affascinante mosso da un engine incredibile - analisi comparativa

Asobo Studio merita un giro di applausi per i risultati raggiunti con il loro ultimo progetto, A Plague Tale: Innocence. Mentre molti altri studi relativamente piccoli tendono a utilizzare engine già collaudati e affermati come Unreal Engine 4 o Unity per sviluppare i propri giochi, l'azienda francese ha pensato di fare le cose alla vecchia maniera, creando una tecnologia proprietaria su cui costruire la propria opera. Il risultato finale è un gioco di assoluta bellezza e uno dei prodotti che scalano meglio in termini di qualità visiva tra le varie console disponibili sul mercato, fino a raggiungere vette incredibili sull'hardware più potente del mondo PC.



Dal nostro punto di vista, ciò che rende meraviglioso A Plague Tale sotto il profilo visivo è più della semplice tecnologia alla base dell'engine, nonostante anche quest'ultimo sia piuttosto impressionante. Combinare un'esperienza lineare basata su un ottimo comparto narrativo con uno stile artistico meraviglioso e far girare il tutto su questa tecnologia fa sì che tutti i componenti contribuiscano a creare qualcosa di veramente unico.



A Plague Tale: Innocence è un gioco dall'impatto visivo semplicemente strabiliante, a partire dalle ambientazioni fino ai personaggi e agli effetti grafici. Già la prima scena è da mozzare il fiato e rivela un lavoro di post-processing che ricorda i migliori esponenti dell'Unreal Engine 4. Le immagini sono incredibilmente ricche di dettagli, a partire da una splendida soluzione volumetrica per l'illuminazione che appare grandiosa su tutte le piattaforme ma che risplende in modo assoluto su PC a dettagli massimi. Gli effetti volumetrici non provengono solo dal Sole: la luce che penetra la nebbia suggerisce che i colori e le ombre vengano proiettati da fonti di luce più piccole come le lanterne e le torce. È impressionante vedere che gli effetti volumetrici passino attraverso le finestre rotte irradiando con i vari colori dello spettro luminoso i frammenti di vetro e addirittura il terreno. È solo un esempio dell'incredibile attenzione al dettaglio degli sviluppatori che troppo spesso non viene apprezzata a dovere.



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9 giugno 2019 alle 12:40