Fortnite: un giocatore professionista lascia l'organizzazione eSports E11 dopo esser stato accusato di razzismo
Qualche giorno fa, la community eSports di Fortnite è rimasta scioccata in seguito ad un episodio che ha portato una semplice discussione sulla mira assistita ad un'accusa di razzismo.
Come riporta Polygon, un giocatore professionista di Fortnite, Issa 'Issa' Rahim, ha postato un video in cui mostrava la sua bravura all'interno del gioco senza la mira assistita presente nella versione per PC. Tra i commenti ricevuti vi è quello di un altro giocatore professionista, Erik "Bloodx" Guttormsen il quale ha criticato il modo di fare di Issa. Successivamente Issa, per rispondere a Bloodx, ha postato uno screenshot di un precedente commento del norvegese, che contiene un insulto razziale.
Nonostante abbia negato l'accusa, Bloodx ha rivelato in seguito durante una dichiarazione su Twitter che non avrebbe più rappresentato l'organizzazione eSport E11.
