Gli sviluppatori di Ion Fury nell'occhio del ciclone per alcuni commenti transfobici e sessisti
Recentemente gli sviluppatori di Ion Fury sono stati criticati per aver fatto alcuni commenti discutibili all'interno del canale Discord. Il team in particolare si è scagliato contro le persone che decidono che i figli siano trans fin dalla nascita dando dei "malati di mente" a chi decide di ricorrere alla chirurgia di riattribuzione del sesso.
Non solo: gli sviluppatori hanno inoltre contestato il fatto che l'Organizzazione Mondiale della Sanità abbia dichiarato che la dipendenza da gioco è una malattia, chiedendosi perché i trans non siano stati inseriti all'interno dell'elenco delle malattie mentali.
Oltre a questo c'è spazio anche per alcuni commenti sessisti: le donne, secondo gli sviluppatori, non dovrebbero vestirsi attillate, o comunque provocanti, se non vogliono essere stuprate. Ovviamente molti giocatori si sono sentiti disgustati da questi commenti e hanno chiesto delucidazioni allo studio.

Garth Brown
non credo che siano cosi deficienti da distruggersi le vendite del gioco con queste uscite su Discord.