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15 anni di Grand Theft Auto: San Andreas - speciale

Un mese d'oro per Rockstar Games, tra speculazioni sul sesto capitolo, l'arrivo dello store con alle porte Red Dead Redemption 2 su PC, l'omaggio (per un tempo limitato) di Grand Theft Auto: San Andreas, oggi al suo 15° anno dal lancio. Auspicabilmente, proprio grazie a quest'occasione, sarete già tornati nel circondario di Grove Street. Vie più familiari che mai, anche grazie a GTA V. Forse state già strappando alle gang rivali territori e negozi, spadroneggiando per le tre isole e portando avanti la vendetta di CJ contro i Ballas.



Non so quante volte ho visto e rivisto l'aeroporto di Los Santos. Ricominciare San Andreas era un rito: portava dalla solita e immancabile corsa in bici, tra rocamboleschi lanci per vicoli e scale, fino al primo hamburger digitale con la gang dagli abiti verdi. Sempre lo stesso sole, mai lo stesso tragitto. Qualche clacson infastidito dalle impennate, un furto di decappottabile a sfregio, un urto contro una volante - non sapevo mica tenere la strada - e si andava in giro. Rockstar Games aveva costruito un mondo dinamico e funzionale sfruttando ogni anfratto permesso dall'hardware dell'epoca, ovviamente nei limiti del genere di riferimento e delle scelte grafiche adottate.



Forse la sensazione di libertà che mi dava GTA era qualcosa che esulava dal free roaming e dall'open world, legato più ai pomeriggi liberi e all'anno d'uscita (2004). Però, dopo aver corso anche su Driver 2, The Italian Job, Mafia, sentivo per la prima volta gli effetti della "Next Gen". Perché finalmente si poteva nuotare e le barche non erano le trappole mortali di Vice City. Perché finalmente, saltando un semplice muretto con l'aiuto di un camion in attesa che la main story proseguisse, si poteva viaggiare su un aeroplano (valicando i confini per essere abbattuti dai caccia militari). Perché qualcosa del gioco di ruolo stava filtrando un po' ovunque, e potevo rendere il mio Carl Johnson uno smilzo oppure un armadio a tre ante, vestito con bandana, canottiera e orologi d'oro indegni anche per Jersey Shore.



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26 ottobre 2019 alle 10:10

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