Activision, EA e altri grandi publisher tra microtransazioni invasive e nessuna politica di rimborso
Le microtransazioni sono diventate parte importante nell'industria videoludica, poiché permettono alle società di aumentare le proprie entrate. L'obiettivo è sempre stato non solo di sbloccare i contenuti dietro pagamento ma anche di forzare i giocatori a spendere sotto forma di vantaggi opzionali. Questi acquisti in-game ora fanno parte integrante dei giochi e spesso sono costituiti sia da piccoli importi che da grandi somme di denaro. Potrebbero non essere amichevoli con i giocatori, ma sono cari per gli editori di giochi.
Non è un segreto quindi che gli editori di giochi stiano riversando risorse in tecnologie sofisticate per aumentare la probabilità di spesa dei giocatori. Tuttavia, è incredibile vedere fino a che punto sono arrivati questi programmi. I sistemi sono ora progettati per osservare il comportamento dei giocatori e adattarsi di conseguenza per incoraggiare ripetuti acquisti in-game o suscitare il desiderio di spendere denaro. Activision ad esempio, uno dei maggiori editori di giochi, ha due tecnologie brevettate (US2016005270A1 e US2017100676A1) che raccolgono e sfruttano i dati dei giocatori per guidare le microtransazioni. Il primo sistema adatta il matchmaking per mettere un giocatore inesperto contro uno esperto, incoraggiando il principiante a emulare il giocatore esperto acquistando oggetti che vengono usati da loro. Il secondo sistema genera messaggi personalizzati per i giocatori che perdono o abbandonano più frequentemente, attirandoli con più offerte di acquisto che lo renderebbero più competitivo.
EA invece ha una tecnologia brevettata (16/256472) simile a quella di Activision ma più complessa. Il matchmaking considera una varietà di dati dei giocatori come abilità, sportività, stile di gioco preferito e così via. Il sistema riconoscerà, ad esempio, che tipo di attacchi i giocatori preferiscono e adatteranno le microtransazioni in quel modo. NetEase, uno dei maggiori editori di giochi per dispositivi mobile, ha una tecnologia brevettata (CN106557938A) che manipola il prezzo degli articoli in base alle abitudini dei giocatori. A chi non effettua acquisti in-game verranno offerte tariffe scontate. I clienti abituali, tuttavia, saranno offerti opzioni più nuove e costose.
