Dopo un anno, Anthem rimane quale triste monumento a una generazione di follia - articolo
Per alcuni febbraio è il periodo più bello dell'anno. Ma secondo Anthem siamo a Natale, visto che il gioco ha appena tolto le decorazioni, settimane dopo che il primo tweet che lo ha fatto notare è divenuto virale. Pare che la cosa fosse voluta, in quanto BioWare ha esteso l'evento "Marea Invernale" ancora per un po', ma non si tratta esattamente di un bel vedere, no? Specialmente non quando Anthem ha da poco celebrato il suo primo compleanno.
Perlomeno, rispetto ai tradizionali eventi dei game as a service, il risultato è interessante. Affrontando una Fortezza, che è una sorta di mini-raid rigiocabile (o un Assalto nella terminologia di Destiny), noterete che in alcuni momenti di tregua fra le battaglie nella profondità della terra, nell'umido gocciolante sotterraneo popolato di ragni giganti, l'angosciante suono dei campanellini natalizi inizierà, semplicemente e dolcemente, a svanire. Una sorta di diffusa minaccia sonora, come se da un momento all'altro potesse manifestarsi un coro di creature infernali. Inquietante! E, sapete, pianificare il rilancio di questo Nightmare Before Christmas, durante i primi giorni di Novembre, quando nessuno sa se sentirsi tenebroso o pieno di spirito natalizio, potrebbe davvero funzionare.
Ma la situazione è questa: nel caso in cui non lo sapeste ancora, è stato davvero annunciato un rilancio del gioco! Non abbiamo tempistiche o date, né alcun dettaglio su cosa riguarderanno esattamente i cambiamenti: si spera solo che "il gioco abbandonerà il sistema a stagioni", come questa delle vacanze invernali. Si potrebbero inarcare le sopracciglia davanti al tempismo scelto per questo annuncio, poco prima dell'inevitabile turbinio di feedback da primo anniversario. Ma ci sarà un rilancio, ed è ingiusto continuare e rigirare il dito nella piaga, o meglio, nell'attuale condizione del gioco.
