GTA Online e Red Dead Online invasi dagli hacker e i giocatori sono sul piede di guerra
GTA Online e Red Dead Online sono bersagliati da una moltitudine di tipi di hacking: tra questi c'è una mod di terze parti che consente agli hacker non solo di duplicare il personaggio del malcapitato di turno, ma possono tranquillamente accedere all'indirizzo IP di altri giocatori sul server il quale può rivelare posizione e luogo delle persone.
Questo buco alla sicurezza è presente in tutte e due le modalità di Rockstar Games: tali problemi sono stati ben documentati nel corso degli anni, ma di recente, la comunità ha raggiunto un punto di rottura con queste mod. I giocatori hanno cercato di attirare l'attenzione di Rockstar per mesi, ma alla fine del 2020 la community si è mobilitata con misure come una lettera aperta allo sviluppatore.
Sia GTA Online che Red Dead Online funzionano su server peer-to-peer invece che su server dedicati, il che significa che un giocatore funge da host mentre gli altri si connettono al server. Un server dedicato è gestito da una terza parte e costa più denaro per l'installazione e la manutenzione. I server peer-to-peer sono funzionali, ma l'host invia i dati avanti e indietro per garantire che tutti possano giocare in una sessione. Questo è meno costoso per lo sviluppatore, ma può portare a prestazioni peggiori.
