Ghost of Tsushima e il suo incredibile successo potrebbero 'portare' Yakuza Kenzan e Ishin in occidente
Secondo il produttore della serie Yakuza, Daisuke Sato, Ghost of Tsushima ha suscitato l'interesse dei giocatori occidentali per i samurai, il che significa che ora potrebbe essere il momento opportuno per portare i titoli di Yakuza basati sui samurai in occidente. Nell'annunciare l'adattamento cinematografico di Ghost of Tsushima, Sony ha anche svelato il traguardo delle vendite del titolo, che ha piazzato ben 6,5 milioni di copie in tutto il mondo. Ciò suggerisce certamente un maggiore interesse per l'antico Giappone che potrebbe aprire la porta a un lancio dei titoli Yakuza Kenzan e Ishin.
Il franchise vanta due spin-off dell'era dei samurai: Ryū ga Gotoku Kenzan del 2008, che si svolge all'inizio del XVII secolo, e Ryū ga Gotoku Ishin del 2014, ambientato durante il periodo Bakumatsu tra il 1853 e il 1867. Entrambi i titoli sono stati lanciati su console PlayStation esclusivamente in Giappone e in altri territori asiatici. Almeno uno sviluppatore di Yakuza, però, ha espresso il desiderio di vedere localizzati gli spin-off.
In una recente intervista con la pubblicazione francese Gameblog, trasmessa da The Tojo Dojo, il produttore di Yakuza Daisuke Sato ha detto che avrebbe voluto lanciare Kenzan e Ishin in occidente molto prima che Ghost of Tsushima prendesse il sopravvento. Tuttavia, l'attenzione sulla rimasterizzazione di diversi titoli Yakuza per PlayStation 4 ha continuato a distogliere il team da un simile sforzo. Sato ora crede che il successo di Ghost of Tsushima potrebbe spingere i titoli verso il pubblico occidentale, ansioso di altre esperienze interattive dell'era dei samurai.
