The Evil Within 3 c'è speranza! Marchio rinnovato 'per uso continuativo'
Per quanto negli ultimi tempi si parli con una certa insistenza di Starfield, all'interno del catalogo di Zenimax/Bethesda sono sicuramente parecchie le IP più o meno interessanti che potrebbero tornare in auge magari per volere di Phil Spencer e della divisione Xbox. Tra queste c'è anche quella che ha accompagnato il debutto sul mercato di Tango Gameworks, studio capitanato da quel Shinji Mikami che tutti i fan di Resident Evil non potranno che ricordare con piacere.
Mentre il team continua i lavori su Ghostwire: Tokyo, che come Deathloop è legato a PlayStation da un accordo di esclusività, non possiamo di certo dimenticarci di The Evil Within. Il survival horror ibridato con meccaniche da shooter in terza persona ci ha regalato due capitoli, il The Evil Within del 2014 e The Evil Within 2 del 2017 non raggiungendo di certo vette da capolavoro ma dimostrando di possedere diversi elementi interessanti per questo particolare mix di azione e puro horror vicino ad altri grandi nomi come Resident Evil 4 e Dead Space.
La domanda sorge spontanea: ci sarà mai un The Evil Within 3? Decisamente presto per sbilanciarsi ma intanto l'IP è ancora viva e vegeta. Zenimax ha infatti nuovamente registrato il marchio indicandone un "uso continuativo". Questo significa che un nuovo gioco si farà quasi sicuramente? Ovviamente no ma la compagnia acquisita da Microsoft evidentemente non vuole abbandonare il nome The Evil Within e l'universo costruito finora.
