Fashion Police Squad – Recensione

Appassionati di moda, scoprite il vostro paradiso con Fashion Police Squad, protagonista della nostra recensione. Il publisher No More Robots e lo sviluppatore Mopeful Games ci trasformano in poliziotti pronti a combattere uno dei crimini più atroci: vestirsi male. Riuscirete a fermare orde di ragazzi fluorescenti su monopattini elettrici e rapper con i pantaloni che non vanno sopra il ginocchio?

Fashion Victim

Come avrete intuito dalla nostra introduzione, le premesse di Fashion Police Squad sono assolutamente folli. Lo studio finlandese di Mopeful Games, alla sua prima produzione su console, sceglie di realizzare un retro FPS di stampo classico, in cui però inserire una serie di elementi davvero particolari. I giocatori affrontano un'avventura in single player nei panni del Sergente Des, la cui missione è fermare i crimini di moda.

Ripulire le strade da persone che mettono le calze con i sandali o terribili completi di seconda scelta è la vera ragione di vita del nostro stiloso poliziotto. Per assolvere al suo compito, il protagonista è dotato di una serie d'improbabili armi che gli permettono di trasformare il look dei nemici. Dal Tailormade alla 2DYE4 Carbine Elite, passando per la potente Belt of Justice e il W.A.R.drobe Launcher. Chi ha un minimo di conoscenza d'inglese può facilmente comprendere l'ironia che si cela anche dietro i nomi (Wardrobe infatti significa Guardaroba, tanto per fare un esempio).

Queste premesse si traducono come detto in uno sparatutto semplice ma efficace, con una scintillante grafica in 16-bit che porta gli appassionati del genere indietro nel tempo. Vi ricordate quelle lunghe sessioni con gli amici su Quake? Oppure le ore spese ad aiutare Duke Nukem ad abbattere maiali? Bene, Fashion Police Squad vi farà tornare a quegli anni.

Il gameplay di Fashion Police Squad

Una volta avviato Fashion Police Squad ci troveremo davanti a un numero risicatissimo di opzioni: avviare una nuova partita, continuarne una esistente, accedere alle opzioni o far scorrere i crediti. Il titolo infatti non prevede modalità secondarie o la possibilità di collaborare con un amico. Dopo aver settato al meglio ogni impostazione (tra cui, funzione particolare, il mapping dei comandi) potremo avviare la nostra campagna contro i non modaioli.

Fashion Police Squad propone quattro diversi livelli di difficoltà, così da adattarsi a ogni utente. Quale che sia la scelta, ci si troverà in men che non si dica a metabolizzare la folle storia di cui vi abbiamo parlato nel precedente paragrafo. Una volta superata una prima serie di cutscene ci si troverà in strada, armati di tutto punto per combattere i primi di molti avversari.

Il gameplay di Fashion Police Squad non si discosta comunque da quanto visto in altri sparatutto. Un tasto è dedicato al fuoco principale e uno a quello secondario. Il sergente può inoltre saltare, cambiare l'arma equipaggiata e persino utilizzare una devastante mossa speciale quando avrà caricato un'apposita barra “Fab” di fascino estetico.

Fascino old school

Da un FPS che fa il verso alle glorie del passato ci si aspetterebbero solo sparatorie a raffica. Fashion Police Squad tenta di portare un pizzico d'innovazione, proponendo semplici puzzle ambientali e brevi sezioni platform. Alcune sfide, a dire il vero, sono più riuscite di altre. Sfruttare la cintura per superare dei pali in stile Prince of Persia infatti è davvero frustrante, complice comandi e un sistema di mira tutt'altro che intuitivi.

Nonostante questo, inframezzare gli scontri a fuoco con momenti più rilassati fa davvero piacere e permette di godersi al meglio le circa cinque ore di campagna. La scelta consente inoltre di esplorare ambientazioni sempre ricche e affascinanti, per quanto praticamente su binari. Certo, esiste qualche area nascosta in cui recuperare cocktail curativi e oggetti per rigenerare l'armatura, ma si potrà anche andare dritti per dritti.

Questo a patto di non essere uccisi da nemici ricchi di stile, dal design unico e particolare. Trasformare un triste uomo d'ufficio in un ballerino o decolorare un guidatore di monopattino troppo sgargiante è davvero appagante. La varietà degli avversari, peraltro, è davvero buona, così come intriganti sono gli scontri con i boss. Le sfide sono molto coinvolgenti e tutt'altro che semplici da portare a termine con successo, perfette per chi ama darsi da fare.

Il comparto tecnico di Fashion Police Squad

Come abbiamo già accennato, Fashion Police Squad è un titolo realizzato con una grafica retro a 16-bit, che richiama titoli come Duke Nukem, Quake e Wolfenstein. Nonostante questo, non si tratta di una pigra realizzazione come quella vista in opere quali Hatup e simili, ma piuttosto di un sentito tributo. I modelli poligonali delle armi e dei nemici sono affascinanti e ricercati, con tanto di effetti dedicati ad esempio per la pistola cucitrice.

Altrettanto di qualità la colonna sonora, comprensiva anche di un doppiaggio del protagonista. La vera pecca, in questo senso, è l'assenza di localizzazione in italiano. I testi non sono complessi, ma un maggior impegno da parte del team avrebbe permesso di apprezzare tutte le battute. A proposito di ironia, uno degli elementi che abbiamo maggiormente apprezzato è stata la scelta da parte di Mopeful Games d'inserire nelle aree una serie di easter egg.

Il protagonista infatti si trova suo malgrado disegnato in una serie di poster che lo ritraggono con look equivoci: dallo sportivo al business man, arrivando persino a una parodia del mitico Harry Potter. Cercare questi segreti è un ulteriore piacevole aggiunta a un'opera davvero ricca se rapportata al prezzo, che risulta comunque molto contenuto. In definitiva, un ottimo prodotto sia per gli amanti degli FPS che per i neofiti.

Il Platino di Fashion Police Squad

Ottenere il Platino di Fashion Police Squad non sarà un'impresa così semplice. Oltre a dover completare il gioco, sarà necessario eseguire alcune azioni cumulative, come stordire 250 nemici o abbatterne 50 con la mossa speciale. Inoltre bisognerà completare alcune richieste di miscellanea legate all'abbattimento dei nemici e completare ogni sfida. Certo, su PlayStation 4 esiste un trucco per completare le richieste in 30 secondi, ma che divertimento ci sarebbe nel farlo?

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