Farlands Journey – Recensione Speedrun
In Farlands Journey, potrete immergervi in un'avventura platform ricca di colori e dal sapore retrò, dove vestirete i panni di una giovane strega in lotta contro oscure entità nemiche. Questa è la nuova fatica dello studio Spell Pie, realizzata in collaborazione con il team di Desert Water Games. Avventuratevi nel regno delle creature arcane, affrontate orde di mostri, sconfiggete temibili boss e decifrate enigmi misteriosi. Farlands Journey promette un'esperienza entusiasmante, ricca di sfide e scoperte magiche.
Un viaggio colorato e magico
Farlands Journey emerge come un tributo vibrante all'epoca d'oro dei giochi 16-bit, sfoggiando una grafica vivace e un design che evoca nostalgia, grazie anche alla sua colonna sonora allegra dal ritmo molto chip-tune. Nonostante il suo aspetto visivo omaggi i classici del genere platform, il gioco mostra però alcune carenze significative in punti critici. Ad esempio, la trama è talmente minimale da rasentare il surreale. I giocatori si caleranno nei panni di questa giovane strega incaricata di riportare il cuore dell'Accademia di Magia, sottratto da un insolito facocero in giacca di pelle. Questo filo narrativo sottile funge da mero pretesto per dare vita all'azione del gioco.
Il titolo presenta diversi livelli da superare per ottenere la preziosa gemma, tuttavia, sembra che la sua eccentricità iniziale non sia sufficiente a mantenere alto l'interesse dei giocatori. Dal punto di vista grafico, Farlands Journey si distingue per i suoi colori brillanti e uno stile che omaggia i giochi dei primi anni Novanta. La gamma cromatica vivace e gli sprite minuziosamente realizzati evocano la nostalgia dei platformer classici, contribuendo a creare un'atmosfera retrò molto affascinante. Nonostante ciò, la semplicità grafica non previene però alcuni problemini di un'animazione non fluida durante il passaggio tra i livelli. Questo frame rate a singhiozzo potrebbe causare disagio nei giocatori più sensibili al movimento.

Il gameplay di Farlands Journey
Discutiamo adesso di alcuni aspetti fondamentali del gameplay. Per cominciare, i controlli sono estremamente intuitivi e semplici da assimilare, senza alcuna complessità eccessiva. È nostra convinzione che anche i più giovani quindi troveranno il gioco accessibile e privo di ostacoli. Tuttavia, l'eccessivo ingrandimento dello schermo può ostacolare la visibilità di elementi importanti. Questo può portare a scontri inaspettati con nemici non avvistati o a cadute accidentali. Una visione più ampia potrebbe migliorare notevolmente l'esperienza di gioco, permettendo una maggiore consapevolezza dell'ambiente circostante. Nonostante ciò, è apprezzabile la presenza di elementi segreti da scoprire durante il gioco.
Il gioco offre livelli che si articolano attraverso molteplici ambientazioni, offrendo svariate possibilità di collezionare oggetti durante l'avventura. Quanto ai nemici invece, presentano una certa varietà, tuttavia non ci si deve aspettare un'eccessiva profondità riguardo questo elemento. In generale comunque, l'esperienza di gioco è buona e il gameplay presenta una dinamica distintiva. Si utilizzano delle bolle per intrappolare e annientare gli avversari, ricordando i classici arcade come Bubble Bobble. Tuttavia, questa caratteristica si rivela spesso più irritante che innovativa. Per catturare i nemici, è necessario che la bolla sia completamente espansa, ma un qualsiasi contatto con elementi del gioco la fa immediatamente dissolvere. Questo può essere particolarmente esasperante in spazi angusti dove è difficile anche solo cominciare a gonfiare la sfera. Inoltre, queste possono essere sfruttate anche per compiere salti e accedere a zone elevate.
Per concludere, il gioco presenta una serie di potenziamenti e abilità speciali, manifestati attraverso attacchi magici temporanei come palle di fuoco o attraverso oggetti lasciati cadere dai nemici sconfitti, quali cappelli e rane, che conferiscono capacità diverse. Questi elementi, pur essendo un'aggiunta piacevole, non apportano un miglioramento sostanziale al gameplay, né lo rendono particolarmente innovativo. I vari cappelli offrono vantaggi come la capacità di planare, effettuare salti più elevati o incrementare la velocità di movimento (Kirby, sei tu? N.d.S), tuttavia, il gioco non fornisce indicazioni preliminari sul loro funzionamento e, persino dopo aver completato il gioco, rimane un certo grado di incertezza riguardo l'effettivo utilizzo di alcuni di questi oggetti.
La strada verso il Platino
La collezione di trofei di Farlands Journey comprende un totale di sole 17 coppe, ripartite in 3 di bronzo, 3 d'argento, ben 10 coppe d'oro e il prestigioso Platino. Riguardo l'ambita coppa blu non c'è molto da dire: la lista trofei è semplicissima e basteranno circa 2 ore per completare il tutto. Unica nota, dovrete trovare tutti e 16 i pezzi del puzzle. Fatto ciò… DING!
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