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Allerta Marvel: il ritorno di Ultron è una buona idea?

Il Marvel Cinematic Universe ha sempre puntato sull'interconnessione tra i suoi personaggi: volti noti possono riapparire all'improvviso, anche in film o serie dove non ce li si aspetta. Lo abbiamo visto sin dagli inizi, con Robert Downey Jr. che fece una comparsa a sorpresa ne L'Incredibile Hulk, e ancor di più con le apparizioni ricorrenti di Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury.



Non solo gli eroi sono tornati nel tempo: anche alcuni villain hanno fatto ritorno, come Samuel Sterns (che rivedremo in Captain America: Brave New World ben 17 anni dopo la sua prima apparizione) o Loki, che ha avuto un ruolo ricorrente fondamentale. E se pensate che la morte sia una barriera per i personaggi Marvel, vi sbagliate: Thanos, Kilmonger, Ronan l'Accusatore e lo stesso Loki sono tornati dopo essere stati eliminati sullo schermo.



Uno dei pochi cattivi a non essere ancora tornato, però, è Ultron. Il temibile antagonista di Avengers: Age of Ultron è apparso solo in quel film, ma a quanto pare le cose stanno per cambiare. Il problema? Il modo in cui Marvel lo riporterà potrebbe non rendere giustizia al personaggio.



Il ritorno di Ultron in Vision Quest potrebbe dividere i fan



Durante il New York Comic Con, Marvel ha mostrato in anteprima alcune scene della nuova serie Vision Quest, incentrata su Visione dopo gli eventi di WandaVision. Il personaggio, ora nella sua forma “bianca”, cerca di capire chi è veramente e quale sia il suo posto nel mondo.



Una rivelazione sorprendente nel trailer è che molti degli assistenti IA creati da Tony Stark torneranno – ma stavolta in forma umana. Tra questi ci saranno FRIDAY, JARVIS, EDITH e… Ultron.



Ecco il dettaglio controverso: Ultron non sarà un personaggio digitale doppiato da James Spader, ma sarà proprio James Spader in carne e ossa a interpretarlo. Non è ancora chiaro come questo verrà spiegato nella trama, ma sembra che la serie voglia esplorare il tema dell'identità e della coscienza, forse mostrando come queste IA si percepiscono come “persone”.



Dietro questa scelta c'è probabilmente una motivazione pratica: girare con attori veri costa meno che realizzare interamente personaggi digitali. Ma senza un contesto narrativo forte, il rischio è che questo ritorno appaia forzato o privo di reale impatto.



Va detto però che l'idea di un Ultron umano non è del tutto nuova: nei fumetti, in particolare nella storyline Rage of Ultron, il personaggio si fonde con il suo creatore Hank Pym, assumendo sembianze umane. Quindi esiste un precedente.



Ultron merita un ritorno importante



Nel finale di Age of Ultron, la scena tra Visione e l'ultimo drone di Ultron è tra le più significative dell'intero film. Un momento filosofico, dove due entità non umane discutono della natura dell'umanità. Visione poi distrugge Ultron, ponendo fine alla sua esistenza nel MCU… almeno fino ad ora.



Ma nei fumetti, Ultron è uno dei cattivi più ricorrenti. Anche quando viene distrutto, in qualche modo ritorna. Che sia attraverso un nuovo corpo o una nuova forma, gli autori hanno sempre trovato un modo per riportarlo in scena.



Nonostante questo, finora i Marvel Studios non avevano mai mostrato interesse nel farlo tornare. Forse per i costi degli effetti visivi, forse per rispetto verso James Spader, o semplicemente perché non avevano trovato il momento giusto. Ora, però, una serie che ruota tutta intorno all'identità di Visione potrebbe essere l'occasione perfetta per rispolverare il personaggio.



Ma se il ritorno di Ultron fosse solo un espediente narrativo?



Nel confronto finale con Ultron, Visione dice: “Una cosa non è bella perché dura”. Una frase che ha assunto un significato ancora più profondo col passare degli anni, diventando simbolo del fatto che la storia di Ultron si fosse chiusa con dignità.



Ecco perché c'è chi teme che il ritorno di Ultron, se gestito male, possa banalizzare il personaggio. Ultron non è un cattivo qualunque: ha avuto un impatto enorme sull'MCU. Le azioni di Age of Ultron portarono agli Accordi di Sokovia e influenzarono molti eventi successivi. Inoltre, Visione stesso è nato per volontà di Ultron.



Se ora il personaggio torna in forma umana, senza nemmeno interagire con gli Avengers, e magari solo per fare da supporto in una storyline secondaria, c'è il rischio che venga sprecato. La paura è che sia solo una mossa per attirare l'attenzione sullo show, senza dare al villain il ruolo che merita davvero.



Il ritorno di Ultron stava diventando inevitabile, considerando la sua importanza nel mondo Marvel. Ma farlo apparire in forma umana, in una serie secondaria, senza un impatto reale sull'MCU, potrebbe essere un'occasione mancata.



James Spader ha dato vita a uno dei cattivi più sottovalutati dell'universo Marvel. Speriamo che Vision Quest gli renda giustizia. Ma visti i precedenti delle serie Disney+ e la mancanza di dettagli concreti sulla trama, c'è motivo di essere cautamente scettici.

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14 ottobre alle 21:00

Condiviso da Sam Fisher.Piace a 2 persone