Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Dark Zone condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere Dark Zone, aggiungilo agli amici adesso.

Dark Zone

ha scritto una recensione su Mortal Shell

Cover Mortal Shell per PC

Promosso

L'ho trovato un buon titolo, un souls like hardcore che strizza l'occhio a Demon's souls per diverse meccaniche, in primis la mancanza di cure, a parte dei piccoli cibi che ti ridanno poco o niente. A differenza di altri titoli qui se vai avanti a testa bassa muori male e tanto, devi assimilare tutte le meccaniche, come il parry curativo, ed imparare quando è il momento di cambiare shell, in base al nemico che hai di fronte. Il titolo non è molto longevo, non aspettarti un dark souls o simili, a volersela prendere comoda esplorando ogni angolo, livellando tutto con calma, in una 15na di ore lo finisci, ma bisogna considerare la natura semi indie del progetto. Il level design mi piace, oscuro e con le giuste atmosfere, anche se non spinge all'esplorazione come i dark souls, al massimo trovi un paio di scorciatoie ma niente di che. Per quanto riguarda il livello tecnico l'ho trovato molto solido (almeno la versione pc), giocato ad impostazioni ultra il framerate è incollato ai 60 sempre, non ho trovato bug particolari, sono presenti le solite compenetrazioni tipiche del genere e la telecamera fa un po' capricci negli spazi stretti, ma niente di eccessivamente fastidioso. I boss sono un vero palo in culo da affrontare, io non sono un pro player dei souls, ma neanche uno di primo pelo, ho finito tutti i dark souls e demon's, bloodborne, nioh, sekiro, e devo dire che ci sono stati momenti in cui ho bestemmiato forte. Come evoluzione del personaggio non abbiamo molta scelta come build, ci sono delle classi basilari che si possono modificare con delle skill (attive e passive) ma niente di esagerato, e non ci sono moltissime armi, però tutto s'incastra bene alla fine. In conclusione, per essere il loro primo lavoro, semi indie, direi che è positivo, spero ci sia un seguito magari con un budget maggiore, così che possano creare un AAA con la loro visione.