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Come vi sentite dopo aver abbandonato un gioco, senza averlo quindi finito?

A me capita spesso e devo dire che è una cosa che un po' mi pesa, e non c'entra neanche il prezzo pagato. E' una questione mentale, specialmente inizialmente mi viene difficile accettare di aver "fallito" con un gioco. A volte mi capita anche con serie tv ad esempio, ma molto di più coi giochi.
Mi sta succedendo ad esempio con Skyrim: dopo circa 25 ore, la noia è tanta e non sento più stimoli.
Con quali titoli vi è successo? Vi pesa o ve ne frega? Avete mai usato degli stratagemmi per evitare ciò? Per esempio abbassare la difficoltà e/o rushare la trama principale, in generale.



Ciao!

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Io quando succede mi sento di essermi tolto un peso, se il gioco mi annoia continuarlo a giocare è inutile, quindi dropparlo, per sempre o momentaneamente, mi fa sentire più libero e pronto mentalmente per iniziare qualcosa di nuovo, di decente e che merita il mio tempo. Il tempo è la cosa più importante che abbiamo, inutile sprecarlo in qualcosa di noioso quando c'è molta roba li fuori che ci aspetta. Se proprio ti da fastidio e vuoi comunque vedere la fine di qualcosa o lo rushi, nei limiti ovviamente facendo solo principali ad esempio o vedi su youtube, non sforzarti in qualcosa di noioso

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Bella domanda! Nel mio caso devo ammettere una certa fissazione per arrivare almeno alla fine di ogni titolo che decido di giocare... Ammetto anche però che come scrivi tu, per alcuni titoli mi sono anch'io trovato ad accendere la console e giocarli per inerzia, senza stimoli. Ad oggi che i tempi per giocare si sono notevolmente ridotti i titoli che comincio sono normalmente titoli affermati o che comunque appartengono al mio stile di gioco (non ho più il tempo di prima per giocare a di tutto e di più) per cui raramente mi capita una situazione del genere. Se capita cerco comunque di sforzarmi per arrivare ai titoli di coda e magari salto a piè pari trofei e quest secondarie particolarmente inutili. In sostanza è anche il motivo per cui non apprezzo particolarmente i trofei "rifatti tutto il gioco a difficoltà apocalisse"... Ai tempi della tanto amata PS2 ricordo che con la play moddata si arrivava a giocare schifezze di tutti i colori, qualcuno era ingiocabile al punto da preferire lo scarto diretto 😅 Comunque un consiglio che mi sento di darti è quello di diversificare il più possibile: prova a cambiare completamente genere di gioco, prenditi dei periodi di "disintossicazione" di qualche giorno/settimana svolgendo attività completamente diverse (leggi un libro, assembla dei modellini lego, fa un pò di sport...). L'animo umano è "intossicabile" per cui quando è saturo deve avere il tempo per ripristinarsi... Spero di esserti stato di aiuto 😉

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Dipende sempre dal tipo di gioco. Molte volte mi è capitato di pentirmene per poi reinstallarlo e giocarlo tutto, fino alla fine. In altri casi, non ne ho sentito la necessità, o perchè il gioco non era adatto ai miei gusti, o semplicemente perchè non mi andava di continuarlo, in quanto mi annoiava giocarlo.

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Diciamo che se dopo 25 ore di gioco che sono tanti e non c'è lo stimolo secondo me ti conviene abbandonarlo e magari giocarci in futuro. Sinceramente non mi è mai capitato ma mi dovesse capitare lo abbandonerei subito perché se ti porta noi è meglio così.

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Mh, diciamo che ad oggi, se proprio non mi fa schifo, una volta iniziato un gioco devo almeno finirlo, non amo l'idea di mollarlo...altra questione è il platinarlo!! Gioco fondamentalmente offline, non sono molto portato alle sfide online (oltre a non avere il tempo da dedicargli), e dato che il più delle volte i trofei da guadagnare online richiedono di farmare risultati assurdamente lunghi (vinci 500 partite vs!!), complessi (vinci 50 partite vs di fila!!), di pura fortuna (gioca con qualcuno che ha già questo trofeo!!) o semplicemente impossibili perchè i server del gioco sono ormai chiusi, mi capita di limitarmi a finire il gioco e a prendere i trofei offline per poi abbandonarlo!
Va anche detto che la maggior parte dei giochi di oggi non chiede sforzi particolari per concludere le modalità storia...l'ultimo gioco che non sono riuscito a finire in modalità storia è Metroid Prime, dove mi sono arenato all'ultimo stadio del boss finale, e andando indietro nel tempo ne trovo sempre di più, tipo Virtua fighter 5 o Street Fighter 3 Dual Impact (e nei picchiaduro sarò anche una schiappa, ma Soulcalibur, Tekken, Dead or Alive e altra roba successiva l'ho finita senza problemi), fino ad arrivare a un sacco di titoli su Amiga, che per essere finiti richiedevano davvero un'abilità pazzesca, tipo Cadaver, uno dei miei più antichi rimpianti...e non sto a tirare in ballo il C64, per carità... xd
In definitiva, se un gioco mi mette davvero tanto in difficoltà, provo a insistere il più possibile fino a quando proprio non ne posso più e decido che il tempo che ci sto impiegando non ne vale la pena, cosa che per fortuna oggi mi capita molto di rado!

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Prima cercavo di giocarli fino alla fine anche se mi facevano schifo, ora se un gioco non mi proprio piace e mi pesa giocarlo, lo lascio stare e mi dedico ad altro.
C'è da dire che mi capita raramente comunque che un gioco non mi piaccia proprio, però rispondendo alla tua domanda, posso dire che non mi crea problemi abbandonarli senza portarli a termine, anzi, guardando indietro mi pento di aver giocato titoli orribili giusto per non lasciarli a metà, togliendo spazio e tempo a giochi che meritavano molto di più di essere giocati.

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Skyrim dopo 25 ore dovresti già aver almeno finito la quest principale! Anche a me capita spesso di abbandonare un titolo dopo un certo lasso di tempo, il più delle volte perché risulta ripetitivo e senza una trama che coinvolga in pieno.
Ma su Skyrim ci ho passata delle giornate e nottate, devi trovare delle side quest più succose tipo quelle della gilda dei maghi o dei ladri, sennò sono solo delle ciofeghe di missioni come recuperare oggetti.

 

Ho fatto tante quest secondarie in quelle 25 ore, poi mi han pesato i molti dungeon ripetitivi e il sistema di combattimento molto pesante da reggere per me.

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Non mi capita quasi mai di abbandonare un gioco, soprattutto perché se acquisto un titolo di solito sono abbastanza sicura che è nelle mie corde. Le poche volte che non ho finito un gioco era in prestito, esempio dead rising detesto le missioni a tempo, oppure era un gioco gratuito scaricato e iniziato solo per curiosità.

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Mi pesa moltissimo. Un motivo perché lascio è perché altrimenti li 'sciuperei', e li accantono sperando di riprenderli in tempi migliori, e spesso succede. Altre volte volte persevero. Ma il mio modo di pensare è che devo divertirmi, e se il divertimento cessa... Altre volte lascio perché il gioco va conflitto con me stesso: è capitato per esempio con Dragon Age 2, ad un punto quando la situazione della storia mi sembrava insopportabile; anche Fallout New Vegas ho abbandonato, perché non mi andava nessuno dei finali.

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Di solito cerco sempre di terminare ciò che inizio ma rare volte mi è capitato di abbandonare un gioco. Mi è successo recentemente con Diablo 3. Adesso che ho poco tempo a disposizione proprio non mi va di sprecarlo.
A titoli come Skyrim neanche mi avvicino perché già so che non sono nelle mie corde come in generale gli open world.
Alla fine è meglio così che doversi sforzare per terminarli in fondo non è un lavoro (mi basta già il mio 8 ore al giorno). Oltretutto se ripenso a quanto mi sforzai per finire il primo Assassin's Creed mi viene la pelle d'oca..

 

Adesso ci sono degli open world tipo gli ultimi Assassin che hanno mappe gigantesche e li ci perdi non so' quante ore. Cmq si sono gusti personali perché più il gioco è lungo più diventa monotono a meno che non ci sono cose diverse dall'essere monotono o obbiettivi che ti attira farli.

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Di solito i giochi che compro il finisco perché mi piacciono, bene o male, perché so quello che compro (sono abbastanza selettivo sui videogiochi) invece è tutt'altro discorso per i giochi che scaricavo gratuitamente. Detto questo non lo vedo come un fallimento se non lo completi perché non ti piace al limite potrei vederlo come fallimento se abbandoni i trofei perché troppo difficili. Anche per le serie TV forse il fallimento lo vedo ancora meno se non ti piacciono è giusto che le abbandoni.

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Beh, se abbandono un gioco vuol dire che non mi sta piacendo, per esempio giocai Bioshock 2 mesi dopo aver fatto il primo, ma lo interruppi dopo poco. Ora invece mi sono ritrovato a interrompere Mario Sunshine (nella 3D All-Stars) per giocare Hyrule Warriors, e nonostante lo abbia completato da due mesi non ho ancora ripreso Mario. Forse un giorno lo riprenderò, tanto non scappa

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Non mi è mai successo, forse solo una volta. Tutti i giochi che prendo li finisco sempre perché so già, bene o male, a cosa vado incontro e perché mi faccio andare bene un po' tutto soprassedendo a certe cose. In generale non mi piace lo spreco e il non fruire di qualcosa acquistato lo vedo come tale, sia di denaro che di contenuti. Se non finisco i giochi e perché li sospendo in attesa che rientrino nelle mie corde o per completarli meglio in futuro ma non sono mai abbandonati per sempre. Una volta avendone pochi li rigiocavo più volte o per molto tempo, ora invece devo fare cernita di quello che realmente mi interessa visti tutti i regali delle varie piattaforme e i saldi, oltre ai vari interessi e eventi della vita che, seppur piccoli, richiedono tempo. Al momento infatti, ho dei giochi iniziati tempo fa da finire e che non ho più ripreso nonostante sia quasi alla fine. Sono sempre stato così per tutti gli interessi, ho bisogno di variare un po'. Quindi capitava che per un periodo anche di un semestre giocassi al DS e per un altro periodo altrettanto lungo non lo calcolassi minimamente.

Come vi sentite dopo aver abbandonato un gioco, senza averlo quindi finito?