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Recensione personale Assassin's Creed III

La caduta definitiva della setta

AC III non mi è piaciuto per niente, ma non dal lato tecnico, bensì per via del fatto che l'idea che c'era dietro al gioco è completamente sparita, a causa di una evidente commercializzazione della saga. Con il primo capitolo di AC venivano spiegate le tematiche che il gioco affrontava; L'ordine degli assassini aveva dei capisaldi: 1 agire nell'anonimato, 2 non svelare la fratellanza, 3 uccidere solo se strettamente necessario. In questo terzo capitolo non viene accennato nulla di tutto ciò e viene abbandonato anche quel pizzico di stealth dei precedenti capitoli. Il clima che si respirava nella vecchia masyaf non è minimamente paragonabile alla "rudezza" di questo gioco. I comportamenti disciplinati, intelligenti, riflessivi e mai estroversi della setta sono solo un vecchio ricordo, anzi, questo capitolo sembra quasi rovesciare la medaglia, in quanto ci troviamo dinanzi un ragazzone che di astuto e disciplinato ha ben poco e che dell'assassino "classico" ha solo il costume. L'ossessione di connor di uccidere charles lee rappresenta un'altra grave contraddizione; Ma nei precedenti capitoli non si era accennato che la vendetta è un concetto che nulla ha a che fare con l'assassino?Detto questo non voglio sminuire il gioco sul lato tecnico, ad esempio le battaglie navali sono ben fatte..ma cosa c'entrano con AC?Inoltre per metà parte del gioco non succede assolutamente nulla e vedremo solo crescere il nostro personaggio. Questo ha portato dei dubbi sul fatto che il gioco è stato lanciato quando effettivamente non era ancora pronto e quindi con dei tappabuchi, o magari che trattava un'altra storia che poi è stata cambiata(questa ipotesi è sostenuta dal fatto che nella collector's edition è presente la statuetta non di connor ma di un altro personaggio dagli occhi azzurri, e considerando che il marketing è la prima fase del processo produttivo non hanno potuto cambiarla). Ed è meglio non soffermarsi sulla storia di desmond, gestita al limite del ridicolo e con un finale da far vomitare videogiocatori e non che seguono la saga dal 2008 attraverso videogiochi, libri, fumetti e quant'altro. Alla fine potrei dire che tutto sommato questo AC III è un discreto gioco se non fosse che di AC non ha nulla per il fatto che infanga tutta la saga.



P.S. La foto caricata non è stata scelta a caso. Si vede Connor mentre corre attraverso la battaglia con azioni da alto profilo(nettamente in contraddizione con lo spirito della serie). Inoltre somiglia tantissimo ad un'altra immagine di un altro videogame che uscirà tra poco..eh si proprio BATTLEFIELD 4.

pubblicato alle 19:36 del 16/07/2013

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