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Dragon's Dogma - Provato della demo

L'RPG secondo Capcom

Piccola premessa: Prendete questa anteprima con le pinze, è pur sempre una demo, anche se devo ammettere che ne sono rimasto entusiasta.
PS. È lunghissima lo so, spero che non vi annoi!



"In un altro luogo, in un'altra vita, un altro figlio dell'uomo corre sul tuo stesso cammino..."Con questa frase si apre la demo di Dragon's Dogma, l'RPG open world secondo Capcom. Un progetto ideato da Hideaki Itsuno insieme a un team di ben centocinquanta persone che annovera elementi in grado di far venire l'acquolina in bocca, a partire da Hiroyuki Kobayashi, che ha lavorato alle saghe di Resident Evil e Dino Crisis, ma soprattutto Kento Inoshita, personaggio che associamo immediatamente alla serie di Monster Hunter.



Dragon's Dogma narra le avventure dell'Arisen, una sorta di prescelto il cui cuore è stato rubato da un Drago. Il nostro eroe partirà così per un lungo viaggio accompagnato dalle pawns, le pedine, alla ricerca di suddetto drago, per compiere quella che sembra essere una missione che si ripete ogni "ciclo"......
Per conoscere il progetto di Capcom, vi rimando al diario degli sviluppatori.



La Demo

La demo di Dragon's Dogma, consente di provare, il prologo, dove affronteremo quello che pare essere l'ultimo atto dell'avventura di un precedente Arisen, precisamente l'Arisen Savan, protagonista del digital comic. Ovviamente non sapremo come andrà a finire, infatti la quest, dopo aver affrontato le insidie di un dungeon sotterraneo, ed un primo incontro con il Drago, termina con lo scontro con una chimera poco amichevole. Come potete vedere nell'immagine in calce, la testa del serpente compie attacchi velenosi, la capra attacchi magici e il leone ovviamente attacchi fisici.



Sarà poi possibile affrontare una quest della campagna, dove il nostro obiettivo sarà eliminare un Grifone che imperversa su una valle immensa, eliminando chiunque osi calpestarne il suolo. Lo scontro si svolge in prossimità del tramonto, possiamo quindi vedere anche l'alternarsi del giorno e della notte, e la resa su schermo è di ottima fattura, la notte soprattutto colpisce per il suo brutale realismo.
A parte i due boss, gli unici nemici con cui è possibile stringere amicizia nella demo sono dei goblin e delle arpie. Infine vi è l'editor di crezione del personaggio.



L’arte del creare

L’editor è molto ricco. Nella demo non è possibile selezionare la classe del nostro alter ego, in quanto potremo provare solo il Fighter, nel prologo, e lo Strider, armato di lame corte ed arco, nella quest “La campagna”. In quest’ultima potremo inoltre importare l’alter ego, e la pedina principale da noi creati, per una immediata “prova su strada”, infatti i personaggi creati potranno essere importati nel gioco finale, un buon modo quindi per ingannare l’attesa dell’uscita, sbizzarrendoci con i vari menù. In particolare con l’editor sarà possibile selezionare: sesso, altezza, corporatura, età, capelli, dettagli del viso, dettagli generici come cicatrici, trucco, voce, postura e chi più ne ha più ne metta; inoltre dovremo scegliere anche il nome, ovviamente, ed un soprannome tra una lista predefinita. Tutto questo sia per il nostro alter ego, che per la pedina.



Gameplay

Uno degli aspetti maggiormente riusciti del gioco, è sicuramente il gameplay, veloce e frenetico con un’ampia scelta di mosse, a tal riguardo sottolineiamo che nella demo non è possibile, neppure dare un’occhiata, al menù delle abilità e di progressione del personaggio. Ad ogni tasto corrisponde una mossa, con tre variazioni: gli attacchi base, e le due varianti, che si attivano tenendo premuti L1\LB oppure R1\RB, con cui è possibile eseguire gli attacchi speciali. Inizialmente il sistema può lasciare un po’ spaesati ma basta farci l’abitudine. Con i dorsali è possibile impugnare\deporre l’arma, ed afferrare\arrampicarsi. Proprio su quest’ultimo aspetto è data particolare enfasi, infatti, oltre a scalare alcuni punti dello scenario, un po’ come visto in Shadow of the Colossus, potremo arrampicarci sui boss al fine di metterli in difficoltà e raggiungere punti deboli; ad esempio con il Grifone, è una strategia consigliata, infatti ben volentieri, ci ritroveremo ad essergli in groppa mentre è in volo per continuare ad attaccarlo, e portarlo a terra. Ovviamente questa pratica consumerà molta stamina, così come anche gli attacchi speciali e la corsa, si tratta quindi di pratiche utilissime ma di cui non è possibile abusare. Inoltre, un pò come visto in un qualsiasi Final Fantasy, alcune zone e gli stessi nemici possono alterare il nostro status, con veleno, cecità, pietrificazione ecc....



Le pedine

Ruolo fondamentale nell’economia del gioco, lo rivestono le pawns, le pedine, che ci accompagneranno durante il viaggio. Queste saranno totalmente controllate dalla CPU, noi ci limiteremo a chiedere aiuto, ordinare di avanzare o di riunirsi. L’intelligenza artificiale sembra ottima, sia per quanto riguarda i nemici, dotati tra l’altro di pattern d’attacco molto vari e credibili, che per le stesse pedine, vere e proprie belve in combattimento. Queste non esiteranno a darci consigli durante i combattimenti, anzi parleranno continuamente, cosa che conferisce maggior realismo agli scontri. Ma il loro ruolo non si esaurisce qui, infatti le pedine non esiteranno ad afferrare nemici per consentirci di dare loro il colpo di grazia od anche a chinarsi per permetterci di saltare più in alto grazie ad una spinta, con cui ad esempio afferrare la zampa del Grifone. Tanta carne al fuoco insomma.



Tecnica

Graficamente il gioco, offre un colpo d’occhio sicuramente piacevole, sia per quanto riguarda le ambientazioni che i modelli dei personaggi, nemici compresi, il tutto accompagnato da un comparto animazioni di assoluto rispetto. Anche gli effetti sono di primo livello, con un fuoco molto credibile, e il vento che muove la vegetazione intorno.



Dubbi

Ma quali critiche possono essere mosse a questa demo? Ebbene in primo luogo il gioco pecca in termini di fluidità, andando a perdere qualche frame nelle situazioni più concitate. Niente di preoccupante ma è giusto sottolinearlo. Sono inoltre presenti delle bande nere sullo schermo, soluzione adottata proprio per venire incontro al framerate che dovendo gestire meno pixel su schermo, non è sottoposto a sforzi estremi, ma non è detto che saranno presenti anche nella versione finale, anche se altamente probabile. Comunque non sono molto fastidiose, basti pensare che chi scrive, una volta letto la news a riguardo, aveva difficilmente digerito il fatto, ma una volta avviata la demo non ci avevo proprio fatto caso. Ultimo appunto riguarda la telecamera, che dovremo continuamente gestire manualmente perché poco propensa a “darci una mano”, ed infine pare che soprattutto negli spazi stretti, se accompagnati da più di una pedina, le situazioni diventino un po’ caotiche.



Conclusione

Dragon’s Dogma sembra avere le potenzialità per rivaleggiare con colossi come Skyrim e The Witcher, anche se per formula adottata, sembra essere molto più simile a Kingdoms of Amalur, e a detta di chi scrive che ha giocato a fondo quest’ultimo, la sola demo basta per sancirlo vincitore nel confronto. Perché? Tutta una…..



...Questione di sensazioni

La cosa che più mi ha colpito in Dragon’s Dogma, o meglio la demo, è l’epicità del tutto. L’atmosfera che permea il gioco, il continuo chiacchierare delle pedine, gli scontri frenetici, gli effetti sonori di grande livello, nonché le magnifiche musiche che accompagnano gli scontri più importanti, portano ad un coinvolgimento di primissimo livello. In particolare lo scontro con il Grifone, è memorabile! Si avvicina il tramonto, il grifone che vola sulla valle sterminata (di tutto rispetto l’orizzonte visivo) mentre noi cerchiamo di tirarlo giù colpendo le sue ali con l’arco. Poi ad un certo punto sopraggiunge la notte, l’oscurità ci avvolge, ci soffoca, e la lanterna (il cui olio si consuma) non illumina che 1mq intorno a noi, ed è così che il grifone scompare alla vista per poi piombarci addosso all’improvviso……. E-P-I-C-O




Non ci resta che attendere l'uscita del gioco, che avverrà in contemporanea su Xbox 360 e PS3 il 25 Maggio 2012, per scoprire se tutte le potenzialità di Dragon's Dogma verranno espresse a dovere, per poter dare così un giudizio definitivo.



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pubblicato alle 20:19 del 26/04/2012

Piace a 11 persone

 

i giochi di ruolo si assomigliano un po tutti, alla fine si tratta più o me no sempre della solita cosa combatti,uccidi, completa la quest, fai questo, quello,sali di livello, prendi tutte le armi, uccidi mostri e draghi,ecc allora ad esempio possiamo dire che skyrim è la copia di diablo e di qualche altro gioco di ruolo.

 

Comunque bella anteprima Lex, avendo anch'io provato la demo devo dire che hai colto alla grande i pregi e i difetti del titolo(aspettando naturalmente la versione finale).

 

Secondo me Dragon's Dogma sarà una gran bella sorpresa, l'unica cosa che rimpiango è che non abbia un multiplayer cooperativo online :(

 

Ho provato la demo ed i combattimenti mi sembrano troppo poco "simulativi".
Tolto questo difetto il gioco mi pare carino, sicuramente acquisterà valore giocato in co-op a 4 giocatori...
tecnicamente buono, la trama non l'ho potuta valutare ma non mi aspetto molto sinceramente

 

@IlBodoz non è prevista nessuna co-op! "simulativi"?! non penso che i GDR rientrino nella categoria dei giochi simulativi!

 

a ecco mi ricordavo di averlo letto da qualche parte, si vede che per la demo non hanno messo i doppiaggi infatti all'inizio dice che è una parte di gioco in fase di sviluppo... CMQ... la Campagna con il pg pugnali e frecce mi ha fatto IMPAZZIRE :Q______

 

Ahah si, spero sarà così perchè stento a crederci, ma risolverebbe molti problemi di sottotitoli ingombranti e offrirebbe più immedesimazione, speriamo!

 

Per assurdo si avvicina più questo a D&D che un Dark Soul, Skyrim o Dragon Age qualsiasi. Peccato che ANCORA, DI NUOVO, PER L'ENNESIMA VOLTA, esca un Gioco di Ruolo privo di cooperativa. E dire che la cooperazione è l'anima di D&D, padre e madre di ogni GDR.

 

Skyrim ha vinto i Game Develolpers Choice Awards 2012 come gioco dell'anno, e non mi pare sia dotato di una co-op online. Non vedo dunque dove sia il problema.....

 

Quoto alla grandissima LokiMustLive. Passi Skyrim che è stato concepito apposta per il singolo, ma per quanto riguarda Dragon's Dogma è assurdo che non vi sia la coop, essendo perfetta per questo gameplay. Sinceramente gli sviluppatori si sono messi una mazza sui piedi con questa scelta, perchè avrebbe reso il gioco pressoché infinito nonché ancora più divertente.