QuelBravoRagazzo

E' un nuvoloso mattino di gennaio quando scopro questo gioco, impiego pochi istanti per suggere il nettare del gameplay, farlo mio ed emozionarmi.
Vivere questo gioco è un esperienza che ti cambia la vita, un esperienza di guerra, di morte e dolore, di fallimenti. Un gioco mette di fronte la brutalità della guerra, l'orrore dei campi minati e la tensione che si prova nell'attraversarli. Non nego che mi sono emozionato e spesso ho dovuto fermarmi a riflettere tra un turno all'altro, pensando alla vita, al destino e ai cambiamenti.
Oserei volare piu alto trasportato dalle emozioni nel parlarvi di questo gioco ma ogni frase scolpita in questo inchiostro digitale non renderebbe giustizia al capolavoro quivi descritto, anzi, rischierebbe solo di spoilerare momenti catartici indispensabili che è doveroso vivere in prima persona per poter godere appieno dell'opera del maestro.
Predetevi un finesettimana libero, accendete una luce soffusa, sorseggiate un buon brandy e godetevi questa esperienza, la vostra vita ne risulterà cambiata