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La macchina del tempo.

Non è un titolo facile, semplicemente perché è fedele al livello di difficoltà tipico delle epoche storiche a cui si rifà. Ma le motivazioni per possedere questo titolo vanno ben oltre il mero gameplay: giocare a Life of Pixel è un tuffo nel passato, nella nostalgia di un epoca che fu, in cui l'home computing e le prime console erano originalità, innovazione, a tratti persino 'religione'.

Grafica e musiche sono incredibilmente fedeli a quelle dell'epoca, diverse - naturalmente - per ciascuna piattaforma emulata nel gioco, dal C64 allo Spectrum ZX, all'MSX, al BBC Computer (nostro Olivetti Prodest PC128S). Non mancano però tocchi di modernità come la leaderboard online per gli achievement su scala mondiale.

Un titolo imperdibile per chi c'era, per tornare a quando si era bimbi, magari ritrovandosi con una lacrimuccia che scorre inattesa sul viso, e per chi quell'epoca non l'ha vissuta e difficilmente la rivivrà se non con piccole gemme come Life of Pixel. Dategli una possibilità: non ve ne pentirete.