Assassin's Creed III e i traditori della Patria

È piuttosto raro trovare un americano che si chiami Benedict. Il motivo è da ricercarsi nella storia e nella figura di Benedict Arnold. Al pari di quello di Giuda, l'America ricorda quest'uomo come uno dei più grandi traditori della storia e il suo nome è stato per lungo tempo sinonimo del tradimento stesso. Benedict Arnold nel 1780 rivestiva il ruolo di brigadier generale dell'esercito delle tredici colonie americane, quando tradì quest'ultimo a favore dell'esercito britannico fornendogli importanti informazioni militari, per poi unirsi agli inglesi trasferendosi a Londrà, dove morì diversi anni dopo.

Proprio Benedict Arnold è il protagonista dei contenuti esclusivi di Assassin's Creed III su PlayStation 3. Per chi non l'avesse notato, infatti, la copertina della versione PlayStation dell'ormai prossimo titolo Ubisoft riporta un grosso bollino con scritto "60 minuti di gameplay in esclusiva". Bene, quei sessanta minuti riguarderanno alcune missioni che il generale George Washington assegnerà al protagonista, Connor, al fine di smascherare i piani di Benedict Arnold e portare alla luce il suo meschino tradimento. A confermarlo è il blog ufficiale PlayStation con questa interessante intervista allo sceneggiatore Matt Turner che ci spiega come, in Assassin's Creed III, la figura di Benedict Arnold sia stata resa in modo credibile dal punto di vista storico, ma con la necessità di inserire tratti immaginari per giustificare il gameplay. Trailer di Benedict Arnold a seguire, consigliato ai traditori e non.