Skyrim: una storia infinita fra bug e patch

Tempi duri per Bethesda. Skyrim è probabilmente il gioco dell'anno, un'esperienza immensa e sterminata. Qualcuno ha detto che, proprio per questi motivi, era inevitabile che il gioco fosse afflitto da alcuni problemi tecnici, un po' di bug disseminati qua e là, insomma.

Diciamo pure che i glitch, come vari personaggi che si incastrano fra le superfici di montagne e pavimenti o prendono voli inspiegabili lassù nel cielo di Skyrim, erano da mettere in conto, almeno all'uscita del gioco. Discorso diverso per i vari problemi che hanno afflitto le due versioni console del gioco: su Xbox 360 Skyrim non si poteva installare sull'Hard Disk, pena un decadimento grafico delle texture, su PlayStation 3, invece, non era il caso di salvare più del dovuto, pena un vistoso rallentamento delle prestazioni del gioco.

Ma questi due gravi problemi sono stati risolti, in modo celere dopotutto. In fondo la patch correttiva che risolve questi gravi deficit tecnici e che porta Skyrim alla versione 1.2 è stata rilasciata da Bethesda su Xbox 360 e PlayStation 3 solo due o tre giorni fa e seguendo gli aggiornamenti pubblicati sulla nostra Confraternita di Skyrim l'ho installata senza pensarci su più di tanto.

E vissero tutti felici e contenti, ci verrebbe da dire... Così la pensavo anche io, almeno fin quando non ho visto con i miei occhi un drago volare all'indietro e poi, avvicinatosi a me, uccidermi con un urlo che più che urlo era proprio un soffio: un attimo, giusto il tempo di esclamare ad alta voce il proprio disappunto in un modo tanto volgare che neppure Alduin in persona potrebbe comprendere.

A che punto siamo arrivati dunque? Davvero un gioco come Skyrim, che a detta dell'autorevole Major Nelson è, notizia di oggi, il terzo gioco più popolare su Xbox Live, può permettersi che venga rilasciata una patch che mette una toppa da una parte ma apre una falla dall'altra? Non sono l'unico, infatti, ad aver riportato problemi di questo tipo. Con l'aggiornamento 1.2 di Skyrim molti si sono lamentati di vedere i draghi volare letteralmente all'indietro e, come se non bastasse, vedere la resistenza del proprio personaggio annullarsi misteriosamente, così da andare al tappeto al seguito di uno o due colpi.

No, cara Bethesda, davvero. Siamo videogiocatori, non cavie. E non basta neppure un post sul blog ufficiale, che potete leggere cliccando qui, perché la lingua dei draghi ha il suo fascino, ma quella dei bug non vorremmo più sentirla davvero.

L'unica cosa da fare, dunque, è pazientare e attendere la prossima settimana quando la "patch che corregge la patch" verrà rilasciata, o almeno si spera. Nel frattempo, la cara Bethesda è pronta a rilasciare anche il tanto ambito creation kit, con il quale i modders e gli appassionati potranno creare, su PC, nuove e più interessanti mod per Skyrim.

Il Creation Kit di Skyrim sarà quindi disponibile da Gennaio e sarà integrato con Steam Workshop, grazie alla piattaforma Valve, infatti, le varie mod del gioco potranno essere caricate e condivise in modo rapido e semplice con tutti gli appassionati. Cari modders, risolvete il problema, rinominate quei draghi: Gambero Volante del Gelo andrà benissimo, con buona pace dei negozi di surgelati.