Quello che c'è dietro la sceneggiatura di The Witcher 3 - intervista
Quando solo tre mesi fa pubblichi un'intervista a Jakub Szamalek, lead writer di CD Projekt Red, e questa ti fa 107 commenti e 1057 condivisioni, a livello editoriale dovresti avere la pancia piena per un bel po'. Voglio dire: che senso ha tornare con un'altra intervista su The Witcher 3?
Si dà però il caso che in questi tre mesi siano successe due cose molto importanti. La prima è che abbia incontrato Konrad Tomaszkiewicz, Game Director di CD Projekt Red, sceso a Roma in occasione delle premiazioni del Drago d'Oro. La seconda è che finalmente abbia trovato non la voglia, ma il coraggio, di finire The Witcher 3. In modalità hard, ovviamente.
Il perché è presto detto: l'ultima avventura di Geralt di Rivia mi è piaciuta così tanto che non volevo finisse mai. E quindi, anziché proseguire lungo la quest principale, perché non ripulire tutti i punti interrogativi del Velen? Perché non portare il mio set dell'Orso al massimo? O 'maxare' tutti gli unguenti e le pozioni?
