Pioggia di critiche sull'espansione di Baldur's Gate

Baldur's Gate: Siege of Dragonspear, l'espansione dell'amato videogame di 17 anni fa, sta attraversando momenti veramente difficili a pochi giorni dal lancio. Schiere di arrabbiatissimi user hanno inondato di cattive review sia il forum di Steam, GOG o quello del sito ufficiale.

Le principali lamentele riguardano i numerosi bug presenti nel gioco, ingiustificabile visti i cinque anni di sviluppo, oltre a una malcelata giustizia sociale presente nella narrativa insieme a escursioni forzate in tematiche del versante LGBT, attraverso il personaggio non giocabile Mizhena. Ciò ha sollevato numerose polemiche anche tra i giornalisti di settore di entrambi i sessi, divisi senza genere tra chi è pro o contro questo “game politically correct”.

Guardando al sodo, sembra che il multiplayer abbia una stabilità appena sufficiente a permettere sessioni di gioco fluide. La grafica non sembra soddisfare gli appassionati più hardcore e, inoltre, i salvataggi importati da precedenti versioni di Baldur's Gate come la Enhanced Edition pare non funzionino come promesso nella versione scaricata da Steam.

Insomma c'è bisogno di una grande patch che risolva una serie di problemi, più o meno risolvibili. Tuttavia, lasciare le cose come stanno sta facendo scaldare il popolo dei gamer per i motivi più disparati. I forum sono infiammati di discussioni che potete leggere su questo articolo su Kotaku.

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