Battlefield 1 – Anteprima
Il prossimo periodo autunnale sarà teatro dell'ennesima “guerra” tra le più popolari IP dedicate al mondo degli sparatutto in soggettiva. Il 6 maggio scorso DICE ha presentato il nuovo episodio della serie Battlefield, ed in totale controtendenza rispetto agli ultimi 5 anni il team svedese ha deciso di assecondare le richieste di molti videogiocatori, i quali stufi delle “abusate” guerre moderne e futuristiche, reclamavano a gran voce da tempo un ritorno alle atmosfere relative alla Seconda Guerra Mondiale. I DICE hanno si tenuto conto di tali richieste, ma nello stesso tempo sorpreso tutti mostrando lo scenario che farà da sfondo al nuovo Battlefield: la Prima Guerra Mondiale. Questa scelta è subito risultata molto gradita ai giocatori di mezzo globo, come testimonia il numero spropositato di like presenti nel canale youtube, in netta antitesi rispetto al record negativo del prossimo blockbuster di Activision, che ha contrariamente raggiunto il numero di due milioni di “non mi piace” in brevissimo tempo. Ma alla luce del trailer, come al solito molto cinematografico con momenti di gameplay risicati al minimo, cosa possiamo aspettarci da questo nuovo capitolo?
INDIETRO NEL TEMPO
In primis già il titolo pare disorientare non poco poiché il suffisso 1 potrebbe essere intenso come un reboot della serie, ma sembra logico pensare che in realtà si riferisca solo al periodo storico preso in considerazione. Analizzando bene il trailer appare però evidente fin da subito un caratteristica del nuovo Battlefield, ovvero la sua “fisicità” e “crudeltà”. La Prima Guerra Mondiale oggi viene ricordata come la guerra di trincea per eccellenza, ovvero come quella combattuta a breve distanza e con un contatto diretto e fisico che nei conflitti successivi è andato sempre più diminuendo. Il trailer dei DICE evidenzia benissimo questa caratteristica, mostrando scene in cui i soldati si colpiscono con picconi chiodati e vere e proprie vanghe, enfatizzando enormemente una delle principali caratteristiche del gioco: lo scontro fisico. Faranno infatti la loro comparsa molte armi da corpo a corpo ed anche i fucili dell'epoca (come moschette e baionette), che essendo dotati di pugnale sproneranno i giocatori ad un approccio molto ravvicinato negli scontri. Tale meccanica, se ben implementata, sicuramente sarà in grado di donare varietà al gunplay, poiché comporterà approcci molto differenti rispetto a quelli canonici dei moderni FPS. Non mancano i mezzi, tutti dell'epoca ovviamente, inclusi i cavalli: attaccare un plotone nemico in sella del proprio destriero ed armati solo di spada sarà una delle possibili scelte che il giocatore potrà compiere nel gioco, come ben evidenziato nel trailer, ed il riflesso di tale meccanica nel comparto multigiocatore non può che essere ben visto data la sua unicità. Così come i primi carro armati, molto pesanti e lenti, o gli aerei da combattimento, all'appello saranno presenti anche gli imponenti Zeppelin, che nel trailer appaiono come fortezze volanti corazzate in grado di “sputare” una soverchiante potenza di fuoco. Da sempre l'utilizzo dei mezzi è uno dei fulcri principali del comparto multiplayer, caratterizzato da mappe molto generose in dimensioni, ma l'idea di pilotare un aereo insieme ad un altro giocatore, dividendosi il ruolo di mitragliere e pilota, rappresenta sicuramente una caratteristica in grado di amplificare il divertimento a dismisura. Siamo certi che tali meccaniche saranno presenti anche per gli altri mezzi quali navi, carro armati e forse gli zeppelin stessi.
La Prima Guerra Mondiale oggi viene ricordata come la guerra di trincea per eccellenza
Tra i dettagli emersi nella presentazione è stata anche confermata la distruggibilità degli scenari a seguito di bombardamenti navali, aspetto divenuto “un marchio di fabbrica” del team svedese e la cui dinamica andrà a modificare il modo di leggere le mappe nel corso di una battaglia. Insomma sotto il profilo del gameplay, i DICE promettono il loro classico gunplay infarcito di tutte le modifiche del caso e di quel pizzico di originalità derivante dal periodo storico e dalle relative armi e mezzi presi in considerazione. Analizzando invece il comparto tecnico appare evidente l'utilizzo del medesimo motore grafico si Star Wars: Battlefront, ed è quindi è lecito attendersi un frame rate granitico a 60 fps ed una resa di texture e fonti di luce di primo ordine. Le ambientazioni ricalcheranno tutti gli scenari della Grande Guerra, con la presenza ovviamente anche di livelli ambientati nel nostro Bel Paese: sotto questo profilo, la varietà pare già assicurata. Menzione d'onore va fatta al design con il quale è stato riprodotto il tutto, realistico ed in grado di mettere in evidenza la drammaticità del conflitto: gli stessi programmatori hanno dichiarato di aver compiuto ricerche molto approfondite in merito alla tecnologia bellica dell'epoca. Restano invece molti dubbi sul comparto single player, i rumor usciti dopo la presentazione parlano di una campagna molto breve e composta da soli sei capitoli, anche se nel corso dell'E3 la softco avrà modo di divulgare maggiori informazioni in merito (diamo per scontata una presentazione durante una delle varie conferenze in cui mostreranno un livello della campagna andando ad evidenziare tutti i relativi dettagli).
Tirando le somme, non possiamo che esprime un certo entusiasmo per l'annuncio di Battlefield 1: il periodo storico scelto ha il suo fascino e le premesse per un FPS realistico e “crudo” ci sono tutte. Non abbiamo dubbi sull'ottimo lavoro che sicuramente verrà svolto sotto il profilo tecnico e siamo curiosi di vedere come il gunplay verrà impreziosito dall'utilizzo di armi datate e mezzi lenti e pesanti. Quindi, mentre Infinity Ward vola verso l'infinito, DICE fa un bel balzo indietro nel tempo, e noi saremo ben felici di assistere insieme a voi all'ennesima sfida tra i maggiori “pesi messimi” in ambito first person shooter, una vera “IP War” che al momento vede già in netto vantaggio il titolo DICE. Segnatevi nel vostro calendario la data del 21 ottobre 2016 se avete intenzione di rivivere le battaglie della Grande Guerra.
L'articolo Battlefield 1 – Anteprima è estratto da GamesVillage.it.
