Digital Foundry prova Rise of the Tomb Raider su PS4 - articolo
Alla recente Gamescom abbiamo finalmente avuto l'opportunità di giocare un po' con l'attesa versione PS4 di Rise of the Tomb Raider. Quando abbiamo trattato le precedenti versioni del gioco ne siamo rimasti piacevolmente colpiti, ed è bello vedere finalmente il gioco prendere forma sulla console di Sony. Chi si aspetta una versione tecnicamente migliore rispetto a quella Xbox One resterà deluso, ma ci sono comunque molti nuovi elementi da apprezzare.
Speravamo di potervi offrire del materiale della versione PS4, ma stiamo ancora aspettando il primo b-roll. Quando sarà disponibile ve lo segnaleremo in un aggiornamento, ma già ora possiamo confermare che Rise of the Tomb Raider gira a 1080p30 su PS4, almeno quando non si usa un visore PlayStation VR. Square-Enix ha dichiarato in precedenza che qualsiasi valore 'oltre i 30fps' è un bonus e ci ha fornito la stessa risposta durante la nostra sessione con la demo, suggerendo inizialmente che il gioco potrebbe utilizzare un frame-rate sbloccato come Tomb Raider: The Definitive Edition. Per ora, però, la build che abbiamo provato offre un'esperienza limitata a 30fps.
Xbox One regge ragionevolmente bene i 30fps, ma alcune scene ricche di vegetazione o NPC soffrono leggermente di tearing e rallentamenti. Su PlayStation 4 ciò non accade. Tutta la demo che abbiamo provato gira a 30fps stabili, senza i problemi rilevati su Xbox One. Un confronto rivela alcune migliorie grafiche (ve ne sono molte tra cui scegliere nel codice PC), ma l'impressione generale è di un gioco simile all'originale per Xbox One, anche nel poco convincente anti-aliasing.
