Batman: Arkham Knight - Reloaded
Di tutti i titoli più chiacchierati del 2015 quello che in negativo ha saputo attirare su di sé l'attenzione del grande pubblico è stato sicuramente Batman: Arkham Knight. Il titolo conclusivo della serie dedicata al pipistrello alato di DC Comics era stato ampiamente annunciato da una campagna pubblicitaria che poggiava sul successo dei tre capitoli precedenti. Batman: Arkham Asylum era stato un ottimo inizio, ma era stato con Batman Arkham City che la serie era decollata sia come vendite ma soprattutto come considerazione da parte degli appassionati. Batman: Arkham Origins era stato un buon titolo ma tutto sommato si poteva considerare di transizione e non al livello del precedente. Del resto non era stato sviluppato direttamente da Rocksteady ma da Warner Bros. Montreal.
Ecco quindi spiegato il motivo dell'attesa da parte degli appassionati, visto che Arkham Knight segnava il ritorno dei Rocksteady al pipistrello alato dopo un'assenza di quasi quattro anni. Il gioco è uscito a giugno 2015 per tutte le piattaforme per cui era stato sviluppato ovvero Xbox One, PS4 e PC. Le recensioni sono state tutte entusiastiche per le build console, in particolare quella PS4 caratterizzata da un livello di dettaglio leggermente superiore e un frame rate più stabile rispetto alla controparte di Microsoft.
A macchiare un lancio di ottimo livello su PS4 e Xbox One aveva pensato il porting PC pubblicato in uno stato semplicemente inaccettabile per un titolo di questo livello. Il gioco era infatti penalizzato da un frame rate molto basso e fenomeni di stuttering praticamente continui che lo rendevano difficilmente godibile anche da parte di chi era dotato di computer di fascia alta. Era invece praticamente ingestibile per gli utenti con configurazioni di fascia media o bassa a causa di con prestazioni costantemente sotto i quindici-venti frame al secondo con continui blocchi dello schermo e dell'azione. Inizialmente era stato pubblicato con una limitazione a trenta frame al secondo (facilmente aggirabile editando un file .ini) ma questo non era bastato per mascherare gli evidenti problemi del motore grafico che scatenarono sui forum di Steam un vero e proprio putiferio.
