Titanfall 2 una settimana dopo Battlefield 1? Non un problema secondo Respawn
Si è parlato delle poco convincenti vendite di Titanfall 2 all'esordio nei negozi, puntando immediatamente il dito ad una mal pianificata gestione del lancio che ha portato il titolo Respawn nei negozi nella morsa di Battlefiled 1 e Call od Duty: Inifinite Warfare.
Stando alle parole del producer, Drew McCoy, non è così semplice determinare come si sia arrivati a questa decisione: “Effettivamente non ho idea di chi abbia preso la decisione: so solo che è stata presa molto tempo fa e mai più riconsiderata. Non sono preoccupato. Non abbiamo pensato agli altri giochi e a quando potessero finire nei negozi.
Alla fine stiamo pubblicando un gioco di cui siamo contenti, che ci divertiamo a giocare e di cui siamo orgogliosi. Finché faremo le cose in questo modo, troveremo un pubblico. Non importa quando verrà pubblicato: un buon gioco viene sempre notato.”
Titanfall 2 ha attualmente raggiunto un quarto delle vendite di lancio del primo episodio, che era esclusiva per piattaforme Microsoft, ma non sembra un problema per il CEO di EA, Andrew Wilson, che pur riconoscendo un certo grado di sovrapposizione tra i due prodotti, non ha mancato di sottolinearne il differente target: “Crediamo ci sano tre tipi di giocatori: quelli che amano Battlefield e quella tipologia di gameplay strategico, quelli che amano il gaemplay frenetico e veloce di Titanfall 2 e chi invece vuole giocare i migliori shooter dell'anno e quindi comprerà entrambi. Siamo molto contenti della qualità raggiunta nei due titoli e crediamo che avranno buone vendite a lungo termine, sia in questo trimestre che durante le festività e negli anni a venire”.
Che ne pensate, l'ottimismo è ben riposto o è già troppo tardi per Titanfall 2?
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