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Nier: Automata - prova

Milano - Per i videogiocatori "classici" il nome di Platinum Games, nonostante i recenti scivoloni, rimane un sinonimo di qualità. Lo studio di sviluppo nipponico, infatti, ha creato alcuni tra i più amati e divertenti action game dell'ultimo decennio e grazie a ciò può disporre di un credito quasi illimitato da parte dei fan. Questi sanno, infatti, che quando sono sufficientemente supportati dai publisher i ragazzi di Inaba e Kamiya sono in grado di creare capolavori del calibro di Bayonetta 2 e Metal Gear Rising: Revengeace. Ed è quello che Square Enix spera di ottenere commissionando loro Nier: Automata.



I due titoli indicati non sono stati scelti a caso, dato che la nostra recente prova di Nier: Automata ci ha più volte riportato alla mente questi due nomi. Il gioco che uscirà sotto etichetta Square Enix e Bayonetta ha in comune una protagonista femminile dal carattere forte, i modi bruschi e i vestiti scollati. Anche se dobbiamo sottolineare come l'affascinante YoRHa No. 2 Model B abbia un gusto decisamente meno provocante della strega ormai legata a Nintendo.



Con il gioco che ha visto Raiden tornare a rivestire il ruolo di protagonista, Nier: Automata condivide le atmosfere futuristiche e cupe, oltre che una discreta collezione di nemici robotizzati da abbattere con cura.

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22 dicembre 2016 alle 09:10