The Rise of the Tomb Raider - Reloaded
La cultura del reboot da sempre è stata vista con un certo sospetto da parte dei videogiocatori: in un'industry agganciata al concetto di proprietà intellettuale da spremere tramite la serializzazione più spinta possibile, quella di riprendere marchi che in passato erano dei macina soldi è una pratica che ha preso corpo nel corso dell'ultimo decennio. La serie di Batman è sicuramente l'esempio più evidente ma recentemente ad essere tornata sotto le luci della ribalta troviamo Lara Croft con il reboot della serie Tomb Raider. Il primo titolo, uscito nel 2013, era stato un antipasto di quello che i Crystal Dynamics ci avrebbero proposto a fine 2015, ovvero un'evoluzione della stessa tecnologia vista in azione sulle console della vecchia generazione, poi portata su Xbox One e PS4.
A differenza di quanto accaduto per il primo reboot della serie, Rise of the Tomb Raider è stata una delle esclusive temporali più importanti per quanto ha riguardato Xbox One durante la stagione natalizia 2015, e probabilmente anche la migliore. Caratterizzata da una magnificenza tecnica senza paragoni per un action capace di mescolare dungeon ed esplorazione in spazi aperti, il gioco è uscito solo per One nell'ottobre 2015, per poi arrivare su Steam nel gennaio del 2016 e su PS4 l'ottobre scorso, allo scadere dell'esclusiva temporale. Fin dai primi minuti di gameplay si era capito trattarsi di un titolo di altissimo livello tecnico grazie anche all'efficienza del Foundation Engine, che sulle console di nuova generazione è riuscito a rendere in maniera spettacolare le ambientazioni del primo e del secondo capitolo. Questo grazie e splendidi effetti di luce, di definizione delle superfici, alla fisica generale e soprattutto anche alla magnifica resa dei capelli della protagonista.
Non abbiamo remore nel dire anche oggi che Rise of the Tomb Raider verrà considerato come uno dei migliori titoli di questa generazione e tuttora, a un anno e mezzo dalla sua pubblicazione, è semplicemente magnifico da vedere in azione su qualsiasi piattaforma su cui è stato lanciato. Ovviamente su PC ci si può spingere ancora più in là per quanto riguarda gli effetti e la risoluzione, ma sono le basi di motion capture per le animazioni e il dettaglio facciale della protagonista rendere assolutamente spettacolare questo titolo.
