Project Cars 2 - prova
Qualche mese fa vi avevamo proposto il nostro primo hands-on di Project Cars 2, ma come avevamo precisato subito, si trattava di un test negli uffici di Bandai Namco su vetture e piste predefinite. Questa volta abbiamo invece messo le mani direttamente su un vero e proprio preview code del gioco, completamente sbloccato nelle sue componenti del menu principale per quanto riguarda le opzioni di configurazione, la carriera e la gara veloce, comprensivo di tutte le vetture e piste che saranno presenti nella versione finale.
Abbiamo trascorso qualche ora in totale libertà di movimento e abbiamo piacevolmente constatato che Project Cars 2 è praticamente quasi pronto: all'appello mancava solo il multiplayer, ma quello su cui abbiamo potuto mettere le mani è una rappresentazione molto vicina alla realtà di quello che vi potrete attendere una volta che il gioco arriverà sugli scaffali il prossimo 22 settembre.
Siamo partiti dalla carriera, e abbiamo subito capito che il gioco suddivide la carriera del nostro pilota virtuale in fasi legate alla tipologia di auto prediletta e ai contratti che questo firmerà per prendere parte a 29 campionati preconfezionati. Il parco auto prevede più di centosettanta veicoli diversi da portare su una trentina di piste differenti, che con le diverse varianti arrivano a circa sessanta scenari. Il sistema funziona in modo molto tradizionale per quanto riguarda la progressione e richiede il piazzamento nelle categorie inferiori per avanzare alle auto di quella classe. Ci sono parecchi modificatori che alterano la progressione del nostro avatar verso l'olimpo del Motorsport.
